Matias Soulé e la contesa tra Juventus e l’AS Roma: l’accordo non si trova sui 25 milioni di euro

Matías Soulé Malvano, nato a Mar del Plata il 15 aprile 2003, è un giovane talento argentino che milita come centrocampista o attaccante nella Juventus e nella nazionale olimpica argentina. Arrivato alla Juventus il 10 gennaio 2020, Soulé ha inizialmente giocato nelle giovanili del club, per poi esordire ufficialmente con la Juventus U23 il 22 agosto 2021, contribuendo alla vittoria per 3-2 in Coppa Italia Serie C contro la Pro Sesto. Ha continuato a mostrare le sue qualità in Serie C, debuttando pochi giorni dopo e segnando la sua prima doppietta in carriera il 15 settembre 2021 contro la Feralpisalò.

Nel corso della stagione 2021-2022, Soulé ha avuto l’opportunità di essere convocato nella rosa della prima squadra, debuttando in Serie A il 30 novembre 2021 contro la Salernitana. Nello stesso periodo, ha giocato un ruolo fondamentale nella UEFA Youth League con la squadra Under-19 della Juventus, segnando due gol cruciali contro il Chelsea e portando la squadra fino alle semifinali. La sua crescita ha continuato a ritmo sostenuto, e nella stagione 2022-2023 è stato stabilmente inserito nella prima squadra, pur continuando a dare il suo contributo alla seconda squadra, con la quale ha raggiunto la finale della Coppa Italia Serie C.

Il 2022 ha segnato un altro importante traguardo nella carriera di Soulé, con il suo debutto in UEFA Champions League l’11 ottobre contro il Maccabi Haifa. Il 12 marzo 2023 ha segnato il suo primo gol con la maglia della prima squadra, contribuendo alla vittoria per 4-2 contro la Sampdoria in campionato.

Attualmente, Soulé è al centro di una contesa di mercato tra Juventus e AS Roma. La Roma, spinta dall’insistenza del tecnico Daniele De Rossi, ha fatto un’offerta iniziale di 25 milioni di euro più 1 milione di bonus, che è stata rifiutata dalla Juventus. Nonostante l’abbassamento delle richieste bianconere dai 40 milioni iniziali, le trattative sono ancora in corso. La Juventus potrebbe accettare un’offerta intorno ai 30 milioni di euro, bonus inclusi, mentre il Leicester si è inserito nella corsa con una proposta simile. Tuttavia, la preferenza di Soulé è di rimanere in Italia e trasferirsi alla Roma, dove potrebbe soddisfare le esigenze tattiche di De Rossi e contribuire alla costruzione di una squadra offensiva e creativa. (Queste e altre notizie su newscalciomercato.eu)

Matià Soulé alla Roma: come si troverebbe su cosa punterebbe De Rossi per la sua squadra

Matías Soulé (qui i risultati raggiunti per stagione e competizione) potrebbe trovare alla Roma l’ambiente ideale per esprimere al meglio le sue qualità, grazie all’insistenza di Daniele De Rossi, che lo vede come un tassello fondamentale per la sua squadra. De Rossi punta molto sull’attaccante argentino, considerato il profilo perfetto per migliorare il gioco offensivo dei giallorossi. L’allenatore desidera un esterno destro di piede sinistro, capace di rientrare e calciare, oltre a cercare il passaggio filtrante. Queste caratteristiche rendono Soulé un giocatore di fantasia e qualità, ideale per una Roma che vuole proporre un calcio offensivo e spettacolare.

Nonostante la forte concorrenza del Leicester, Soulé preferirebbe rimanere in Italia, facilitando un eventuale trasferimento alla Roma. Il nuovo uomo-mercato della Roma, Ghisolfi, sta lavorando intensamente per soddisfare le richieste di De Rossi, cercando di sbloccare la situazione in tempi brevi. L’obiettivo è avere a disposizione Soulé, oltre a En-Nesyri, già per l’inizio del campionato, dove la Roma affronterà Cagliari, Empoli, Juventus, Genoa, Udinese, Venezia e Monza.

Con l’aggiunta di Soulé, la Roma potrebbe migliorare ulteriormente il proprio reparto offensivo, già forte di giocatori come Dybala, Abraham e El Shaarawy. La squadra di De Rossi avrebbe quindi un’arma in più per affrontare un inizio di stagione impegnativo, con l’obiettivo di sfruttare al meglio le partite contro avversarie ritenute abbordabili dai bookmakers e di competere con formazioni più forti come la Juventus. Inoltre, la Roma potrebbe ancora contare su pilastri come Pellegrini e Mancini, garantendo una formazione equilibrata e competitiva sia in attacco che in difesa.

Il Leicester come alternativa: che differenze troverebbe il giovane talento argentino tra calcio juventino e campionato Premier League?

Matías Soulé è un giovane talento argentino che ha catturato l’attenzione di diversi club esteri, grazie alle sue prestazioni con la Juventus e la sua esperienza al Frosinone. Con 36 partite giocate, 11 gol e 3 assist nella scorsa Serie A, Soulé ha dimostrato di avere il potenziale per essere un giocatore di rilievo. Tuttavia, nonostante l’interesse del Leicester City, il giocatore ha espresso chiaramente la sua preferenza per rimanere in Serie A e trasferirsi alla Roma, che è pronta a offrire fino a 30 milioni di euro per assicurarsi le sue prestazioni.

Se Soulé decidesse di accettare l’offerta del Leicester, si troverebbe a fare un salto significativo passando dal calcio italiano a quello inglese. La Premier League è nota per il suo ritmo frenetico, la fisicità e l’intensità delle partite, aspetti che differiscono notevolmente dallo stile di gioco più tattico e tecnico della Serie A. Il Leicester, nonostante abbia appena ottenuto la promozione in Premier League, ha una storia recente di successi, inclusa la storica vittoria del campionato nel 2015-2016 sotto la guida di Claudio Ranieri.

Giocare al King Power Stadium, con una capacità di 32.348 posti a sedere, offrirebbe a Soulé un ambiente vibrante e appassionato. Il club inglese, con la sua lunga storia e un palmarès rispettabile che include tre Football League Cup, una FA Cup e due Community Shield, rappresenta una sfida affascinante per qualsiasi giocatore.

Inoltre, la Premier League offre un palcoscenico globale, con una visibilità maggiore e un’opportunità unica di competere contro alcuni dei migliori giocatori e squadre del mondo, tutte seguite da bookmakers internazionali di rilievo come https://www.22bet.it.com/. Tuttavia, l’adattamento a un nuovo paese, una nuova cultura calcistica e l’intensità del campionato inglese potrebbero rappresentare delle sfide significative per Soulé. La sua decisione di voler restare in Italia, quindi, riflette il desiderio di continuare a crescere in un ambiente più familiare e tatticamente congeniale, dove può sviluppare ulteriormente le sue abilità e avere un impatto immediato per la Roma.