José Mourinho: il suo futuro in bilico, ecco cosa potrebbe succedere a breve
José Mourinho sta per affrontare una primavera alquanto bollente per lui, per la sua squadra e per il futuro dei suoi giocatori. Le novità, positive o negative che siano, purtroppo hanno a che fare con il suo futuro e con il fatto che a breve i suoi uomini potrebbero esser costretti a salutarlo una volta per tutte.
Per quanto la situazione possa essere chiara secondo il contratto, in questo caso infatti José Mourinho avrebbe ancora un anno di contratto davanti a sé, c’è qualcosa che non va e che deve essere risolta in fretta. Come lui stesso ha specificato spesso i contratti non sono la cosa più importante, soprattutto se si parla di calcio.
In questo caso infatti non conta il contratto ma la passione e l’amore che si portano nel cuore nei confronti dello sport.
Il parere dei tifosi si scinde
Queste sue frasi hanno fatto drizzare le orecchie dei tifosi che subito dopo, si sono divisi. Da un lato coloro che hanno colto il discorso come una dichiarazione d’amore, dall’altro coloro che pensano che José Mourinho si stia preparando a dire addio al team.
Sappiamo che, a Roma José Mourinho si trova bene, purtroppo però soprattutto considerando la situazione attuale della sua squadra, ha stabilito delle condizioni ben precise che la Uefa non ha nessuna intenzione di accettare. Ecco perché la sua permanenza è in dubbio.
Perché la Uefa e José Mourinho sono in difficoltà
José pretende qualcosa di più dal team, ovvero una crescita tecnica che purtroppo non c’è stata fino ad ora. Potrebbe anche ottenerla, ma non continuando a giocare queste stesse carte. Qualcosa deve cambiare e purtroppo non sta a lui applicare alcune modifiche precise.
Tra l’altro non finisce qui, perchè ad incrinare le poche certezze nelle mani di Jose Mourinho e della sua squadra arriva anche l’addio definitivo di Zaniolo che, i tifosi sapranno, ha dovuto dire addio ai suoi compagni proprio durante la stagione. Non poteva accadere di peggio non solo perché il team ha perso un giocatore valido ma anche perché non è ancora arrivato un sostituto all’altezza.
Ecco cosa succederebbe se José Mourinho decidesse di salutare la sua squadra
Mourinho saprebbe già cosa fare e come comportarsi per rimettere il team in sesto, ma dovrebbe avere libertà decisionale e quindi carta bianca, cosa come la Uefa ha specificato, non può e non potrà mai avere. Le indicazioni e regole della UEFA non gli consentono né di sognare, né di seguire i suoi piani.
In caso di addio al suo posto potrebbe entrare Antonio Conte che però ovviamente sarebbe anche più pretenzioso di lui, per cui il discorso sarebbe sempre lo stesso. Stessa cosa vale per Pochettino che ad oggi è in attesa di una chiamata del Real Madrid. Almeno per il momento non rimane che aspettare.