Paul Pogba, la sua stagione mai iniziata
Per alcuni calciatori, particolarmente sfortunati, ci sono stagioni che iniziano male e che rischiano di concludersi anche peggio. Quella di Paul Pogba è tra queste, perché la nuova stagione non ha mai avuto inizio, immaginarlo in campo significa vederlo seduto in panchina. Purtroppo non c’è nulla di peggio che questo.
Dopo la vittoria arrivata per aver conclusione la partita contro la Sampdoria 4-2, Massimiliano Allegri in veste di allenatore della Juventus, si è ritrovato a parlare del nuovo infortunio di Paul Pogba, a causa del quale potrebbe essere necessario rimanere in panchina ancora per un mese.
Perchè Paul Pogba ha subito un tracollo emotivo
Il crollo emotivo di Pogba è evidente ed è arrivato dopo il no, dall’Europa League col Friburgo, dato che si era presentato in ritardo in ritiro e ovviamente anche dopo gli infortuni. Massimiliano Allegri per la partita di ieri aveva annunciato con grande soddisfazione la sua convocazione per la Sampdoria. Poi purtroppo però si è dovuto fermare ancora a seguito di un problema all’adduttore. Si teme che per il nuovo infortunio possa essere necessario stare fermi un mese in più.
Durante l’ultimo allenamento, come dichiara Allegri si era comportato benissimo, purtroppo però succedono anche queste cose del tutto imprevedibili. L’unica cosa da fare è credere in se stessi, essere forti e provare a rialzarsi sempre e comunque. Appare evidente che per lui questa stagione si sia trasformata in un vero e proprio incubo, un calvario lunghissimo, sezza fine.
Quante partite ha giocato il calciatore e per quante è stato infortunato
Ad oggi Pogba ha saltato 34 partite su 37. È stato convocato tre volte e una soltanto con il Monza ma per 90’ è rimasto in panchina. Nonostante si sapesse che il calciatore non sarebbe arrivato integro, la Juventus lo aveva voluto e così aveva deciso di investire su di lui, a parametro zero, con un lungo e ricco contratto. Oggi infatti guadagna 8 milioni di euro più 2 di bonus dalla durata di 4 anni quindi fino al 2026.
La stessa cosa che la Juventus avrebbe voluto fare con Dybala prima di cambiare idea e decidere quindi di non rinnovargli il contratto.