Il Milan batte 4-2 l’Udinese. L’Atalanta vince contro la Samp

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MILAN, ITALY - MARCH 01: Ante Rebic of AC Milan acknowledges the fans after the Coppa Italia Semi Final 1st Leg match between AC Milan and FC Internazionale at Stadio Giuseppe Meazza on March 01, 2022 in Milan, Italy. (Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

La prima giornata regala sempre qualche brivido in più. Oggi è successo al Milan contro l’Udinese, domani chissà a chi toccherà.

Nonostante ciò, i rossoneri iniziano la nuova stagione di Serie A battendo i friulani con uno spettacolare 4-2. Il principale protagonista è stato Rebic, autore di una doppietta.

A passare in vantaggio sono stati i bianconeri allenati da Sottil, ma poi il Milan è riuscito a rimontare, salvo poi chiudere il primo tempo sul 2-2.

Ci hanno pensato nel secondo tempo Brahim Diaz e di nuovo Rebic a portare a casa i tre punti. Esordio per De Ketelaere, Pobega e Origi.

Nell’altro anticipo pomeridiano, l’Atalanta batte a Marassi con il più classico dei risultati la Sampdoria, grazie ai gol di Toloi nel primo tempo e di Lookman nel secondo tempo.

Il Milan cala il poker all’Udinese: doppietta di Rebic

Il Milan scende in campo senza nessun nuovo acquisto e va subito in svantaggio dopo appena 2 minuti: Becao, su calcio d’angolo, trova il tempo giusto per inserirsi e di testa insacca.

All’11’ arriva il pareggio rossonero: tiro di Diaz, Silvestri para, ma sulla respinta si avventa Calabria, travolto però da Soppy.

Inizialmente l’arbitro Marinelli non concede nulla ma, richiamato dal VAR, dà rigore. Theo Hernandez dal dischetto non sbaglia.

Dopo quattro minuti arriva il vantaggio rossonero: Calabria effettua un perfetto cross intercettato da Rebic, che con un piattone volante insacca.

Quando tutto lasciava presagire a una chiusura di primo tempo con il Milan in vantaggio, al 49’ arriva il pareggio dell’Udinese con Masina, che di testa in tuffo sorprende sia Messias che Maignan.

Lo stesso Masina, poi, al primo minuto del secondo tempo sbaglia appoggio di testa e regala palla a Brahim Diaz, che insacca con enorme facilità.

Il gol che chiude definitivamente la partita arriva al 68’: Rebic, da attaccante rapace d’area, insacca.

La partita scivola senza particolari emozioni, con l’Udinese che appare rassegnata alla sconfitta.

Primi tre punti per i rossoneri, che iniziano nello stesso modo in cui avevano finito la scorsa stagione.

L’Atalanta batte la Samp con i gol di Toloi e Lookman

Dopo un inizio soft, a passare è la Sampdoria. Soltanto che il gol segnato da Caputo su assist di Leris viene annullato dall’arbitro Dionisi per fallo commesso precedentemente dallo stesso Leris su Maehle.

Lo scampato pericolo sveglia l’Atalanta, che prima colpisce il palo con Maehle (22′) e poi passa al 26’ con Toloi su sponda di Pasalic.

Giampaolo cerca di scuotere la squadra effettuando tre cambi all’inizio del secondo tempo (Verre, Depaoli e De Luca al posto di Caputo).

Invece Gasperini fa esordire Lookman, che prende il posto di Muriel. Nonostante gli sforzi e un palo colpito su punizione, la Samp non riesce a pareggiare.

È l’Atalanta, invece, con Lookman a raddoppiare due volte. La prima volta il suo gol viene annullato per fuorigioco, ma la seconda volta è regolare (93’).

L’Atalanta vince senza strafare, mentre la Samp deve correre subito ai ripari sul mercato se non vuole penare tutta la stagione.

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