La Juve vince 3-1 con la Samp. Il Milan batte l’Empoli di misura

La Juve vince 3-1 contro la Sampdoria, mentre il Milan regola l’Empoli con un gol di Kalulu. La prima e la quarta della classe continuano la loro corsa, ognuna verso il proprio obiettivo.

In vista della sfida di ritorno di Champions, in programma martedì, Allegri ha avuto risposte confortanti dai suoi, che hanno concesso poco o nulla ai blucerchiati.

Se la Juve vince, Il Milan non è da meno, ribadendo il ruolo di capolista, ma la prestazione nel secondo tempo contro l’Empoli non ha convinto. I toscani hanno rischiato di pareggiare in due occasioni, mentre i rossoneri sono apparsi poco precisi negli ultimi sedici metri.

La Juve vince e allontana il quinto posto

Due gol con un solo tiro in porta: è la sintesi del primo tempo della Juve. Dopo 23 minuti all’acqua di rose, arriva il vantaggio bianconero: Cuadrado dalla destra mette dentro in direzione di Kean che, prima di impattare col pallone, viene anticipato alla disperata da Yoshida, ma la palla entra in porta anziché uscire.  

La Samp cerca di reagire, ma le uniche occasioni arrivano con due tiri da fuori area: Szczesny blocca con sicurezza i tentativi di Sensi e Candreva.

Al 33’ arriva il raddoppio della Juve. Kean riesce a superare un paio di uomini, ma appena entrato in area Colley da dietro lo spinge mandandolo giù. Valeri non ha dubbi e concede il rigore, ben trasformato da Alvaro Morata.

Nel secondo tempo, la Juve prende completamente il possesso del gioco cercando di far girare a vuoto i blucerchiati. La Samp ha però la ghiotta occasione di rientrare in partita grazie al fallo di mani in area di Rabiot, ma Candreva dal dischetto si vede respingere il pallone da una paratona di Szczesny.

A sei minuti dalla fine, i blucerchiati riescono ad accorciare grazie alla deviazione di Morata su punizione battuta da Sabiri. I ragazzi di Giampaolo non hanno però neanche il tempo di tentare l’assalto che la Juve triplica: Morata riceve un preciso cross da Locatelli e di testa insacca con la complicità di Falcone (88’).

Non accade più nulla fino alla fine. La Juve vince, tiene a bada le inseguitrici e mette pressione a quelle davanti.

Kalulu sblocca nei primi venti minuti

All’8’ arriva la prima occasione per i rossoneri: Kessié serve Florenzi, tiro sul secondo palo ma Vicario è bravo a deviare. Trascorrono 10 minuti e il Milan passa: Giroud calcia una punizione direttamente sulla barriera, palla sui piedi di Kalulu che batte Vicario con un tiro da fuori area.

Il Milan non arretra ma cerca con insistenza il secondo gol. Al 36’ Leao serve di tacco l’accorrente Florenzi, che però non inquadra la porta. Poi arriva la prima occasione per l’Empoli: potente tiro di Pinamonti dal limite, Maignan respinge.

Dopo un tentativo di Leao, ben fermato dalla difesa toscana, è Giroud alla fine del primo ad andare vicino al gol di testa, ma Vicario si salva.

Il secondo tempo inizia sotto il segno dell’Empoli. Bandinelli al 49’ effettua un ottimo cross per la testa di Luperto, ma Maignan si oppone con una parata miracolosa. Due minuti dopo è Bajrami a provarci direttamente da calcio d’angolo, ma Maignan è attento e non si lascia sorprendere.

Il Milan replica al 56’ con Messias: tiro dal limite, ma Vicario blocca in sicurezza. Da lì in poi la partita entra in una fase di totale equilibrio, con l’Empoli che cerca di rendersi pericoloso, senza riuscirsi, mentre il Milan prova a giocare in ripartenza.

Dopo 4 minuti di recupero, arriva il triplice fischio finale. Il Milan consolida il primato, ora tocca a Inter e Napoli rispondere.