Fabian Ruiz regala la vittoria al Napoli al 94’ contro la Lazio
Se un indizio non fa una prova, due potrebbero, a meno che non intervenga un elemento esterno a cancellarli. Eppure, a guardare bene ciò che è accaduto all’Olimpico di Roma, viene difficile anche ai più scettici non notare come il destino sembra aver tracciato la strada che porta allo Scudetto.
Certo, non è la prima volta che una squadra segna all’ultimo minuto di recupero, ma una cosa del genere era già accaduta sempre a Roma e sempre contro la Lazio alla Juve nel marzo 2018: vittoria con gol di Dybala al 93’, che risulterà poi determinante ai fini della classifica finale.
Certo, è ancora presto per preparare i fuochi d’artificio, però il gol del 2-1 di Fabian Ruiz al 94’ dice che i partenopei sono in questo momento i favoriti per vincere il campionato, visto che le milanesi sembrano vivere in modo diverso un periodo di appannamento.
Domenica prossima al Maradona ci sarà lo scontro al vertice con il Milan. Una sfida che potrebbe dire molto oppure niente. Il Napoli ha la possibilità concreta di allungare utilizzando l’onda di entusiasmo che in questo momento pervade le menti e i cuori dei giocatori allenati da Spalletti.
Primo tempo equilibrato
Il primo tempo inizia subito col botto: prima è Immobile a impegnare Ospina, poi tocca a Osimeh scaldare i guanti a Strakosha. La Lazio mette molto ritmo alla gara, il Napoli sembra invece attendere il momento giusto. È Luis Alberto al 6’ ad andare vicino al gol con un tiro che esce di poco a lato.
A rispondere al nazionale spagnolo ci pensa Zielinski con un bel tiro di destro neutralizzato però da Strakosha. L’ultima occasione è suoi piedi di Milinkovic proprio allo scadere: mancino da posizione defilata neutralizzato a terra da Ospina. 0-0 all’intervallo, con la Lazio più incisiva in avanti.
Fabian Ruiz la risolve al 94’
È sempre la Lazio a menar le danze a inizio secondo tempo con Felipe Anderson, ma Ospina risponde presente. Stessa musica anche per Immobile e Milinkovic. L’equilibrio si sblocca al 62’: assist di Elmas per Insigne, tiro a giro del fantasista napoletano e pallone imparabile per Strakosha.
Dopo sette minuti, Insigne segna nuovamente, ma il Var gli nega la seconda gioia per fuorigioco. È Strakosha poi a dire di no a Politano. Scampato il pericolo, la Lazio si tuffa a testa bassa in avanti e va vicina al pareggio all’82’ con Pedro, che si vede respingere un tiro di sinistro da una bella parata di Ospina.
È il preludio al gol del pareggio che arriva all’88’: calcio di punizione sulla trequarti sinistra, respinta della difesa partenopea, palla che giunge sui piedi di Pedro che, con un sinistro al volto, supera Ospina.
Quando tutto lasciava presagire a un giusto pareggio, invece accade l’inaspettato. Veloce ripartenza del Napoli, palla a Insigne che, da dentro l’aria, appoggia al limite per l’accorrente Fabian Ruiz: tiro a giro che si infila alla destra di Strakosha. Tutta la panchina del Napoli si riversa in campo a festeggiare, Spalletti compreso. Questa vittoria conquistata all’ultimo minuto può valere oro a fine stagione.