Serie A, Agnelli: “Alla Juve serve un forte cambiamento”
Serie A, nel corso dell’assemblea degli azionisti della Juve per il bilancio al 30 giugno 2021 Andrea Agnelli ha parlato del momento che sta attraverso tutto il calcio europeo compreso il club bianconero. Ha affermato che il sistema deve subire un importante cambiamento. Non si arrenderà fin quando non raggiungerà il suo obiettivo e cercherà di farlo mediante un dialogo costruttivo. Avrà bisogno del corpo dirigente, del supporto di tutti per poter portare a termine le sue riforme. La prima cosa importante da fare è creare un quadro della situazione per poi agire senza commettere errori.
Negli anni che vanno dal 2014 al 2018 il fatturato è stato sopra i 400 milioni, in quel momento bisognava investire ma all’improvviso è arrivato il Covid, che ha colpito tutti e tutto e per questo il mondo, e non soltanto quello calcistico, si è fermato. Di conseguenza oggi per ripartire sono cambiate le abitudini di tutti e il calcio ha dovuto affrontare una situazione mai vista, tutta nuova, nella quale i protagonisti sono i tamponi costanti, poi c’è stato anche un forte ridimensionamento del mercato dei trasferimenti dei calciatori. Insomma la pandemia, la quarantena e tutte le sue conseguenze hanno avuto un costo di 320 milioni di euro per la squadra bianconera. Da non tralasciare c’è sicuramente l’addio di Ronaldo considerato il più forte giocatore al mondo del quale però non ha potuto godere il pubblico allo stadio. Indossare la maglia della Juventus richiede responsabilità ed è stato un onore sia per lui che per tutti.
Il futuro della Juventus dopo Ronaldo
Adesso ciò che bisogna fare è avere fiducia nella dirigenza e nella guida tecnica. Lavorando insieme e credendo nel team si può fare tanto. Agnelli chiude con una citazione di Oriana Fallaci, invitando il suo pubblico ad amare, lottare, soffrire per poi vincere tutti insieme.