Serie A, Salernitana a rischio
Serie A, la Salernitana è a rischio esclusione per la stagione 2021/2022. La proprietà del club è riconducibile alla Lazio, le quote del presidente Lotito infatti sono divise tra il figlio Enrico e il cognato Mezzaroma. I conti non tornano e per questo ancora una volta il mondo del calcio viene travolto da un vero e proprio caos. La FIGC ha bocciato la proposta di trust presentata venerdì e adesso al presidente Lotito rimangono poche ore per presentare un piano diverso che possa convincere tutti. Dovrà farlo entro le 20 di sabato, poi potrà procedere con l’iscrizione. Qualora le cose dovessero andare diversamente sarà convocato un Consiglio federale entro giorno 7 luglio e così si stabilirà come procedere e gestire la situazione.
Il trust presentato da Lotito non ha convinto per diversi motivi. Le indicazioni vanno in contrasto con il piano, i criteri usati nelle decisioni non sono stati i migliori, insomma in linea generale tutta la situazione ha deluso i più. Rimane importantissimo il problema della mancanza di fondi che servono per la gestione del club. Secondo il parere comune, il presidente non è riuscito a gestire bene la situazione sin dall’inizio e adesso ha perso nettamente il controllo commettendo errore dopo errore.
Avvocati lavorano al piano di Lotito per risolvere i problemi con la Figc
La reazione di Lotito a quanto avvenuto in queste ultime ore era attesa, suscitava curiosità. E’ stata un mix di rabbia e di rassegnazione. Il clima ostile ha reso tutto ancora più difficile. I legali stanno lavorando per risolvere i problemi evidenziati dalla FIGC. Invece la Salernitana forte e determinata come sempre afferma di non avere paura, la squadra accetta di essere sconfitta sul campo ma non fulei con marche e ricorsi. La consapevolezza della gravità del problema c’è ma il team vuole continuare a lavorare in armonia pronto ad affrontare qualunque cosa dovesse arrivare.