Serie A, Milan pochi jolly da giocare
Serie A, tra l’originalità e l’inventiva il calciomercato prosegue ma i soldi disponibili per la squadra rossonera sono pochi. Intanto è forte la necessità di rinforzarsi. Il Milan dovrà liberarsi di ingaggi pesanti per tagliare alcune spese impossibili da gestire ancora a lungo. La squadra ha deciso di non assecondare le richieste di Donnarumma e Calhanoglu, si preferisce portare avanti la linea decisa da Elliott e cercare qualche altro calciatore forte, che costi però un pò meno.
Nessuna follia quindi nè per i i rinnovi, nè per i nuovi acquisti. Uno degli affari maggiormente preso in considerazione è stato quello di De Paul. Di fronte a contratti da 35 milioni di euro il Milan ha fatto parecchi tentativi per provare ad abbassare la cifra non riuscendo e così molte trattative si sono arenate. I jolly da usare però al momento non esistono, il mercato necessita di formule e pacchetti originali, quindi di assi nella manica da potersi giocare durante la fase di contrattazione. Potrebbe diventare una situazione di vantaggio.
Alcuni dei calciatori in fase di valutazione
Al momento il Milan ha soltanto due carte da giocare Andrea Conti e Mattia Caldara. Sul terzino s è soffermato particolarmente il Genoa, che in realtà osserva il difensore centrale da parecchio tempo e soprattutto da molto vicino, possiamo dire che lo sta davvero tenendo d’occhio. E’ seguito pure da Cagliari e Verona ma Caldara, venne acquistato nel 2018 per 36 milioni di euro e oggi non può essere svenduto facilmente.
Allo stesso tempo la sua ultima stagione è stata deludente quindi non è una reale risorsa. In uscita c’è anche Samu Castillejo, che la squadra vorrebbe cedere a titolo definitivo. Su di lui si soffermano invece Betis Siviglia ed Espanyol. Su Jens-Petter Hauge l’Udinese, squadra che lui stesso ha rifiutato perchè vuole giocarsi tutte le carte in suo possesso con il Milan.