Juventus, probabile ritorno di Allegri a Giugno
Juventus, il tempo del silenzio è giunto al termine. Dopo l’addio alla Juventus, il tecnico potrebbe tornare in panchina entro la prossima stagione. Durante una delle ultime interviste a Sky, Massimiliano Allegri ha dichiarato di essere stato cercato e corteggiato a lungo dal Real al quale però ha detto di no perchè ambisce al ritorno in Juventus.
Al momento ciò che promette il futuro è per lui sconosciuto. Sta seguendo le partite, sta cercando di entrare nella testa degli allenatori per chiedere quali potrebbero essere le decisioni migliori da prendere. Adesso però non può dire la sua e non può fare molto, per cui non rimane che attendere giugno perchè soltanto allora anche il suo pensiero tornerà ad avere un peso. Le destinazioni dei suoi sogni? Spagna, Inghilterra, ma soprattutto Italia.
Dividere le strade era inevitabile, adesso è giunto il momento del suo ritorno
Allegri ha già dei progetti, vorrebbe seguire gli insegnamenti degli allenatori vecchio stile secondo i quali il giocatore deve stare al centro, deve lavorare duro ma per sè. Si deve lavorare tantissimo sulla tattica, si deve fare crescere il proprio team non per dimostrare di essere gli allenatori migliori. I calciatori non vanno usati, ma educati. La divisione dalla Juve nella scorsa stagione era inevitabile, una decisione presa dal Presidente con il quale Allegri è in ottimi rapporti. I 5 anni trascorsi in bianconero sono i più belli, indimenticabili, d’altronde sono anche gli anni durante i quali sono state fatte le scelte migliori, quelle decisive. Il tecnico però andava cambiato perchè il rapporto tra lui e i suoi uomini iniziava a non funzionare e quando questo accade vuol dire soltanto che è arrivato il momento di prendersi una bella pausa e di staccare. Forse adesso sono pronti a collaborare, ancora una volta, partendo da zero.
Adesso la Juventus è in finale di Coppa Italia, sta lottando per un posto in Champions, ha vinto la Supercoppa, sono stati fatti tanti acquisti, tra tutti c’è da andare fieri e soddisfatti di Chiesa che è un ottimo giocatore. Vale la stessa cosa per Morata. Insomma c’è una bellissima squadra e da adesso in poi bisogna soltanto attendere.