Comitato Tecnico Scientifico e Figc verso l’accordo per la ripartenza
Il Comitato Tecnico Scientifico ha dato il suo assenso al protocollo di Federcalcio questa notizia ottimale. A confermarla il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora. Arriva finalmente la svolta per il mondo del calcio con la disponibilità da parte della Federazione di rivedere la prima proposta e fare delle nuove valutazioni insieme. In 48 ore, dopo numerose settimane di tentativi di mediazione di dibattiti, finalmente arrivano le collezioni al protocollo. Innanzitutto, si è deciso di eliminare i mancati ritiri dei club nelle prime due settimane di allenamenti e anche la misura di quarantena è stata ammorbidita.
La mediazione con il Comitato Tecnico Scientifico
L’opera di mediazione tra la FIGC è il Comitato Tecnico Scientifico è stata molto difficile. Il Ministro Vincenzo Spadafora ha spiegato che si deve intensificare il numero di tamponi da effettuare soprattutto su coloro che svolgono l’attività calcistica ed in più, anche se si evita l’isolamento completo, comunque bisogna fare in modo di ridurre gli spostamenti. In merito alla quarantena obbligatoria e ritiro per i contagiati, si è deciso di rivedere un po’ le regole in senso migliorativo ammorbidendo le recensioni. Il mondo del calcio deve riprendere però deve farlo in sicurezza proprio come hanno fatto le altre attività.
La decisione sui campionati
Dopo le indicazioni e chiarimenti del Comitato Tecnico Scientifico il 28 maggio alle ore 15 Vincenzo Spadafora incontrerà il presidente della Lega Serie A Dal Pino, il presidente Gravina e tutte le altre componenti del mondo del calcio in modo da prendere una decisione e decidere una data. Si discuterà su quando riparte il campionato perché anche il calcio fa parte del mondo del lavoro, oltre che della vita stessa degli italiani. È fondamentale però che tutti seguano regole e soprattutto, che si faccia chiarezza su quali sono i rischi che si possono correre.