Calcio dopo Pasqua, tutte le ipotesi al vaglio
Si riparte subito col calcio dopo Pasqua, almeno un secondo quelle che sono le prime notizie che stanno viaggiando in questo campo. Il campionato di calcio di Serie A, secondo gli esperti, che riprenderà subito dopo Pasqua, ma ci saranno delle limitazioni. Infatti potranno prendere soltanto 4 spettatori e nessuno di più. La notizia emersa nella riunione che si è tenuta ieri pomeriggio tra i ministro dello Sport, l’associazione arbitri, l’istituto superiore di sanità e la Federazione Italiana Gioco del calcio. Secondo il virologo Giancarlo Corsini potrebbe essere possibile pensare a una soluzione di questo tipo, in modo tale da non fermare il mondo calcistico e anzi, dare una mano al recupero.
Il calcio dopo Pasqua? Le possibilità di ritorno alla normalità
Dire che il calcio dopo Pasqua potrebbe riprendere è un’informazione alquanto incompleta. Secondo il virologo Giancarlo Corsini, sarà possibile battere questo virus perché teme la solitudine e le altezze. Se vendo dei campi molto alti sopra i 700 metri dal livello del mare sarà possibile bloccare il contagio. Domenica 12 aprile ad esempio, si potrebbe pensare di giocare la partita tra Milan e Juventus sul ghiacciaio della Marmolada. Invece, il prossimo primo mangia si potrebbe tenere la finale di Coppa Italia alla Ictus Arena de Le Piastre a Pistoia.
Lo sport ai tempi del Coronavirus
Intanto, nonostante l’opinione del virologo Corsini, il ministro Roberto Speranza sta iniziando a mettere in campo tutta una serie di incontri per cercare di capire quale sarà il futuro della Sport italiano. La UEFA ha fatto un vertice proprio qualche giorno fa che cercare di capire come aiutare i calciatori e la Lega soprattutto nel periodo di sospensione degli stipendi. La maggior parte dei giocatori ad esempio, si è detta d’accordo a ridursi gli stipendi e cercare di fare impossibile per iniziare a programmare le partite e far partire il calcio dopo Pasqua.