Calciomercato Milan, tanti nuovi nomi per la squadra
Calciomercato Milan, ancora novità per la squadra che necessita di vari ingressi, tra cui uno in difesa. Per questa posizione è stato fatto il nome di Andreas Christensen il 22enne che gioca nel Chelsea ma che momentaneamente non riesce a trovare il suo vero e proprio ruolo, lo spazio tutto suo in campo da quando al posto di Conte è arrivato Sarri, quindi nell’ultimo anno. Il calciatore è danese, classe ’96 giunto ormai alla terza stagione nel Chelsea e chissà che non sia arrivato il momento di dire addio ai compagni.
C’è da dire che ancora oggi non ci sono certezze perchè per questo ruolo è probabile anche la pista brasiliana che porta a Rodrigo Caio, gli ottimi rapporti tra Leonardo ed il San Paolo potrebbero essere un punto a favore per il trasferimento in società. Ma non solo i due sono i protagonisti di questo calciomercato. Tanti sono i nomi fatti nell’ultimo periodo e che attirano la curiosità dei più.
Calciomercato Milan Ibrahimovic si Ibrahimovic no?
Calciomercato Milan il tormentone invernale del 2018 che ci accompagnerà fino all’inizio del 2019 sarà Ibra si, Ibra no? I contatti tra lui e Mino Raiola sono costanti da un bel pò di tempo, quindi ciò che manca al momento è la voglia di concludere e firmare il contratto che sancisce in modo definitivo il ritorno del gigante alla squadra rossonera. Anche in questo caso come nel precedente non si può nascondere la seconda ipotesi ovvero l’arrivo al suo posto di Alexandre Pato, che al momento è però vincolato al Tianjin a causa di una clausola da 25 milioni di euro. Oltretutto i tifosi non sembrano essere molto felici del suo possibile arrivo, ovviamente preferirebbero (quasi senza confronto) l’arrivo di Ibra, ma questo è più che normale.
Un terzo ingresso potrebbe essere quello di Vidal che al momento gioca nel Barcellona ma che a quanto pare sta arrivando lentamente alla conclusione che la squadra non fa per lui quindi potrebbe già essere pronto a cambiare maglia entro gennaio. L’operazione per il suo acquisto sarebbe facile e rapida, basterebbe semplicemente il prestito con diritto di riscatto come avvenne nell’Inter per Rafinha. Manca ormai pochissimo al 3 gennaio, in quei giorni si potranno fare grandi acquisti usufruendo degli sconti sui cartellini ma non sugli ingaggi, quindi non resta che attendere senza dimenticare la parte più importante ovvero il consenso Uefa che è ormai diventato la spada di Damocle, ciò di cui tutte le squadre hanno paura e con cui nessuna ha ancora imparato a convivere.