Serie A, Moratti ritira candidatura presidenza Figc
Serie A, il sogno di della presidenza Figc di Moratti svanisce proprio sul nascere, l’ex presidente dell’Inter infatti ha deciso di rinunciare definitivamente alla possibilità di sfidare Gabriele Gravina, al momento numero uno della Lega Pro ed inoltre grande favorito come presidente della Federcalcio essendo stato inoltre il candidato fortemente voluto dai vari club di Serie A.
La decisione di Moratti sul ritiro è arrivata da molte agenzie di stampa alle quali ha comunicato lui stesso la notizia che non tutti si aspettavano nonostante in realtà Moratti avesse dimostrato in più occasioni nel corso di 48 ore di essere indeciso e poco propenso ad una reale candidatura. Subito dopo l’annuncio, la notizia ha iniziato a fare il giro del web, uno tra tanti Giovanni Capuano ha commentato su Twitter scrivendo: “Dopo il pranzo salta anche la candidatura di Moratti per la Figc” e come lui molti altri.
Serie A, Gravina sfida Marotta
Serie A, a questo punto il posto di Moratti è libero con grande dispiacere da parte di coloro che avrebbero preferito vederlo nel ruolo di presidente già da anni. Grande delusione nell’aria, ma allo stesso tempo voglia di scoprire chi siederà sulla poltrona tanto discussa. La stragrande maggioranza dei club, ma anche dei tifosi, punta sul nome di Gabriele Gravina, che ha ottenuto il via libera sia da parte della Lega Pro (di cui è il presidente) che anche dalla Lega Dilettanti, dagli Arbitri e dagli allenatori, insomma non sembrerebbero esserci ostacoli per lui e la sua candidatura.
Come se non bastasse Gravina potrebbe far forza anche sulle certezze delle preferenze, avendo l’appoggio del 63% delle preferenze ed essendo a pochissimi giorni dalle elezioni il preferito, il maggiore accreditato, il colui che molti vorrebbero prendesse l’eredità di Fabbricini insediandosi al timone della Federcalcio. Le rivelazioni di Gravina a proposito della candidature e della preferenze sono state: “Se Marotta avesse voglia di mettersi in discussione nell’ambiente federale, in un progetto ambizioso, per me è una figura importante, Marotta ha il profilo giusto per fare questo tipo di attività e lo ritengo una figura di altissimo profilo come Giuseppe Marotta, nella nuova configurazione del Club Italia.” Secondo Gravina il 63% di consensi è granitico e punta sul coinvolgimento di Beppe Marotta come numero uno del Club Italia. Con la rinuncia di Moratti e l’avvinarsi di una data tanto importate, 22 Ottobre ovvero il giorno dell’assemblea al consiglio federale, ci si chiede: sarà Gravina il prossimo presidente della Federcalcio?