Qualificazioni Mondiali 2018: l’Argentina spofonda senza Messi
Nelle qualificazioni mondiali 2018 riescono sempre a fornire un grande spettacolo calcistico compreso il tracollo di squadre che sembravano essere imbattibili. Le due squadre di maggiore interesse che hanno giocato questa notte sono state il Brasile e l’Argentina con differenti esiti
Le qualificazioni mondiali 2018 hanno mostrato delle problematiche molto serie per la nazionale albiceleste che ha ottenuto un pessimo risultato contro la Bolivia che non può essere certamente considerata come una nazionale particolarmente difficile da affrontare. Il Brasile invece si riconferma una nazionale molto forte in grado di affrontare qualsiasi avversario uscendone vincitore. Dalla partita dell’Argentina sono emerse delle informazioni molto interessanti che potrebbero essere utili per il futuro.
Qualificazioni mondiali 2018: Bolivia-Argentina
Una scelta tattica molto strana di Bauza che ha deciso di non mettere in campo alcuni tra i giocatori più importanti della nazionale sudamericana come Lavezzi, Dybala ed Aguero contando anche l’assenza della pulce Messi per una squalifica. L’Argentina scende in campo all’Estadio Hernando Siles dell’altissima La Paz, la capitale della Bolivia si trova a 3640 metri sul livello del mare, con un poco offensivo 4-4-1-1 con Romero in porta difeso da Roncaglia, Musacchio, Mori, Rojo con al centrocampo Perez, Pizzarro, Banega, Di Maria a supporto di Correa incaricato di fornire le palle gol a Pratto. La Bolivia risponde con un agevole 4-3-3 con l’estremo difensore Lampe protetto da Flores, Zenteno, Raldes e Bejarano al centrocampo Castro, Wayar, Chumancero a supporto del tridente composto da Escobar, Martins Moreno e Arce. La partita sembra da subito fermamente in mano dei boliviani che arrivano al trentesimo minuto in vantaggio con una marcatura di Arce arrivata grazie ad ottimo passaggio di Escobar. La seconda rete arriva al cinquantaduesimo ad opera di Moreno.
Qualificazioni mondiali 2018: Brasile-Paraguay
Un discorso completamente differente dev’essere fatto per il Brasile che invece ha messo in atto un vero e proprio festival della rete con ben tre marcature messe a segno da Coutinho, Neymar e Marcello con un Paulinho come regista delle azioni d’attacco con due importantissimi assist che sono poi stati trasformati in reti. Le marcature potevano essere quattro ma il portiere paraguaiano Anthony Silva si supera ed intercetta il tiro di Neymar che si stava insaccando nell’angolo basso a sinistra.
Il discorso per l’Argentina sembra essere molto chiao: senza Messi e con gli altri grandi giocatori in panchina questa nazionale sudamericana arriva a perdere contro la penultima in classifica.