Marciniak, il giudice dalle mille e uno disaccordi per la partita Inter-Liverpool
Il polacco Marciniak è stato allontanato dal recente Campionato Europeo aveva dei squilibri collegati al virus, ma, com’è nuovamente ristabilito ecco quello che ha combinato,
Difatti, la sua presenza sempre attiva nel mondo calcistico ci racconta tanti episodi che quest’ uomo ha creato. Per non angosciarsi della destinazione, bisogna trattenersi sulla produttività odierna di Szymon Marciniak, il giudice valutato bravissimo per la partita Inter-Liverpool. L’arbitro di gara polacco è segnato da magnifiche attività nella fase a gironi della Champions League, dov’è stato uno dei sportivi più impiegati addirittura con quattro partite, tra cui Liverpool-Milan e Manchester United-Atalanta. Un momento di positiva fisica ed sul piano tecnico. Tutto ciò è stato straordinario visto che il polacco fu cacciato dai passati Europei per difficoltà di una perfetta salute fisica. Poiché fu colpito dal virus.
All’epoca di vari prove medici di aprile, infatti, sono sporse delle anomalie a ambito cardiaco che non hanno convinto i vertici Uefa, nonostante Marciniak abbia continuato regolarmente ad arbitrare nei confini nazionali. Misure certamente differenti, come ha confessato anche il medesimo direttore di gara quando si è trovato a commentare la scelta di Rosetti.
L’Inter non è stata favorito dalla sorte nella seconda estrazione degli ottavi di finale di Champions League. A febbraio e marzo 2022, difatti, faccia a faccia ci sarà il Liverpool di Klopp. Una gara attraente, che in ogni modo che andrà farà perfezionare i nerazzurri. Ispezionando il trascorso, l’Inter ha intoppato i Reds altre 4 volte.
Szymon Marciniak ottimo arbitro
Il polacco ha condotto la squadra dell’Inter in quattro momenti. La prima deriva dagli ottavi di finale dell’Europa League 2014-15, in quale tempo vi fu nella gara d’andata il Wolsburg s’impose 3-1. Poi Szymon ha diretto lo scontro col Barcellona a San Siro nel 2018, finito 1-1; successivamente ebbe la chiamata per dirigere Slavia Praga (1-3, Champions 2019-20) e la semifinale d’ Europa League con lo Shakhtar circa due anni fa, terminata 5-0. Se volete sapere qualcosa di più 1bet link
Un grande arbitro
Pure il rendiconto con le squadre italiane è globalmente concreto: 9 vincite, 4 pareggi e 6 sconfitte. Ma il suo nome ricorda brutti momenti nell’ambiente romanista.
Era alla Var in Porto-Roma nel 2019 che ai giallorossi fu contestato un rigore per un relazione tra Schick e Marega sul termine dei tempi aggiuntivi.
Cakir, giudice della partita, non fu obbiettivo perché vi era il giocatore portoghese che, ostacolò questa scena: “serious missed incident”, una perfetta situazione da protocollo dove fu richiamato il collega in campo alla on-field review.
Una riflessione che oltrepassò la mente di Marciniak, con il gioco che, non riprese istantaneamente per svolgere le valutazioni della sala video, che poi si chiarirono in un nulla di fatto.
Un altro imprevisto difficile fu con le squadre di Serie A risale all’anno prima, mentre Tottenham-Juventus, quando respinse un rigore alquanto visibile per il fallo di Vertonghen su Douglas Costa. Ma questo sbaglio, se così vogliamo chiamarlo non ostacolò alla squadra di Allegri di trionfare a Wembley ed togliere i londinesi.
Volete sapere perchè vi è stata la sconfitta nerazzurra?