La conferenza stampa di Franck De Boer
De Boer: “Non è la situazione ideale iniziare a due settimane scarse dal via del campionato, ma la nostra filosofia è semplice e spero possa essere capita in fretta. La base è già buona, cercheremo di essere pronti. Quando sono stato contattato dall’Inter? La prima volta due settimane fa per un sondaggio. Poi le cose sono andate avanti e sono onorato di avere questa occasione in un club così importante. È la mia prima esperienza fuori dall’Olanda, credo che nella Serie A negli ultimi due anni si giochi un calcio molto moderno rispetto agli schemi un po’ fissi dei tempi precedenti. Posso far crescere i giovani, ma lavoro volentieri anche con giocatori più esperti, che recepiscono prima. Il vivaio dell’Inter comunque è all’avanguardia”.
“Se ho fatto richieste di mercato, soprattutto sul regista? Intanto è arrivato Banega, che può anche fare il play basso. Ma soprattutto voglio valutare cosa ho a disposizione. Un conto è vedere i giocatori in tv, altra cosa scoprire sul campo che qualcuno può ricoprire posizioni diverse. L’idea è quella di non cedere nessuno, compreso Icardi che nelle ultime due stagioni ha dimostrato quanto vale. Mauro è giovane e sono sicuro che potremo lavorare bene insieme. Gabigol? Credo che sia nel mirino di tutti i club più forti al mondo. Rimpianto per Milik? No, ma per lui la A sarà una grande esperienza. All’Ajax ci sono giovani interessanti, ma ora è meglio se giocano 30 gare là che 10 qui”.
In linea di massima gioco con il 4-3-3 o con il 4-2-3-1, ma sono aperto ad ogni possibilità. Questa rosa ha più esperienza di quelle che ho avuto all’Ajax, quindi apprende più in fretta. Poi è chiaro che servirà un po’ di tempo per vederli giocare come voglio io. L’Inter e San Siro sono esigenti? Siete mai venuti all’Amsterdam Arena? Anche lì fischiano se non fai bene. L’ideale sarà coniugare bel gioco e risultati. Lo stile di vita italiano diverso dal mio? Sono stato qui in vacanza, ho vissuto a Barcellona, non molto diversa”.
“Mancini? Gli auguro il meglio, so che ha avuto qualche problema ultimamente, ma lo stimo molto. Io contattato dalle cordate legate al Milan? Mai”.