Mihailovic in conferenza stampa: ‘Accetto le critiche solo se civili’
E’ un Mihailovic risoluto, quello che si è presentato in conferenza stampa, prima del match di campionato contro il Verona. Il tecnico serbo ha parlato del suo rapporto con Berlusconi e della ‘strana’ atmosfera che aleggia su Milanello, dove già si parla del dopo-Mihailovic qualora il tecnico non riuscisse a centrare due successi nelle prossime due gare.
‘Accetto le critiche, però sono state scritte anche falsità e questo non va bene, nelle altre società non mi è mai successo. Le critiche le accetto ma possono essere d’accordo o meno. Non è nemmeno facile rispondere ad un giornalista quando dice cose false su di te‘. Sul proprio rapporto con il presidente Berlusconi, il tecnico serbo ha voluto sottolineare che i rapporti tra i due sono sempre stati cordiali. ‘Ho sempre avuto buoni rapporti col presidente, poi a 4 occhi è meglio, piace più dal vivo che al telefono. Ci sentiamo però tutte le settimane, il presidente è ovvio che se la squadra vince è più contento. Poi ha ragione Galliani che nessuno può stare sereno, dobbiamo essere tutti più combattivi. Abbiamo parlato di Milan, di mercato e tante cose‘.
Il clima intanto è teso anche per il difficile rapporto con i tifosi, quelli che lo hanno contestato apertamente nella sfida di Coppa Italia contro il Crotone: ‘Qui ogni gara diventa un processo, non aiuta l’ambiente e i giocatori, ci sono state contestazioni e a nessuno fa piacere. Finchè sono contestazioni civili è giusto che i tifosi esprimono
il loro dissenso, solo vincendo si può cambiare il parere generale sulla squadra, solo così si abbasseranno le polemiche’.