Tra rabbia e contestazione, la Roma è riuscita nell’impresa di ottenere l’accesso agli ottavi di Champions League. Ma al termine della gara, nelle parole dei protagonisti, emerge solo l’amarezza per i fischi dei tifosi dell’Olimpico, che non hanno gradito lo spettacolo offerto dall’undici di Garcia, che ha evidenziato i soliti limiti tattici e una sterilità offensiva che ormai perdura da tempo.
Al termine del match, Garcia, trova parole di elogio per i suoi, ricordando che la squadra ha costruito tante palle gol, e invocando la sfortuna come scusante: ‘Sappiamo che quando non abbiamo la Sud l’ambiente allo stadio è differente. La squadra ha fatto 24 tiri in porta, potevamo fare meglio e Szczesny è stato strepitoso. Ma siamo qualificati e migliori quindi della terza e della quarta’.
Usa toni più decisi il centrocampista Florenzi, che attacca velatamente la curva sud, rea di avere fatto mancare il proprio appoggio in una gara decisiva per la stagione giallorossa: ‘I tifosi pagano il biglietto e hanno il diritto di fare ciò che vogliono. Tutti vogliamo vedere una Roma che fa 6 goal a tutti ma ultimamente succede poco. Ma preferivo ci fossero in 70mila a fischiarmi’.
Nonostante tutto, per Florenzi, il bicchiere è mezzo pieno, perchè la squadra ha dato segni di vitalità: ‘Abbiamo forse sbagliato, ma l’avevamo preparata così e non siamo felicissimi del risultato anche se ci ha portato alla qualificazione. Speriamo di fare meglio già a partire da domenica’.