Non è certo un momento sereno per la Lazio, dopo l’andamento altalenante in campionato e soprattutto l’amara e netta sconfitta nel derby contro la Roma. Per i capitolini, quella di ieri, è la quarta sconfitta in campionato nelle ultime 5 gare: un bilancio da retrocessione. Come se non bastassero i risultati mediocri sul campo, impazza anche la polemica sul calcio di rigore assegnato alla Roma, con il quale Dzeko ha portato in vantaggio i giallorossi.
Tutte le moviole hanno dimostrato che il contatto sarebbe avvenuto fuori area e che quindi la concessione del penalty è nata da una clamorosa svista arbitrale dell’arbitro Tagliavento e dei suoi assistenti. Per la concessione del calcio di rigore, il d.s biancoceleste, Igli Tare sarebbe quasi venuto alle mani con l’arbitro, apostrofandolo in malo modo. Il direttore di gara avrebbe preso appunti sull’accaduto, ed è probabile che adesso per Tare possa scattare la squalifica.
Dopo l’episodio, Tare, ha avuto anche un faccia a faccia a Formello con i tifosi che non hanno gradito la prestazione sotto tono dei giocatori biancocelesti. Un episodio già visto dopo la bruciante e netta sconfitta al San Paolo contro il Napoli. I tifosi biancocelesti sono anche inviperiti per il mercato povero condotto Lotito in estate. Adesso i tifosi pretendono chiarezza sul futuro societario e chiedono nuovi investimenti a gennaio.