Il Milan è tornato a difendere, la rivincita di Alex e Romagnoli
Le due vittorie consecutive in campionato hanno ridato il sorriso ai tifosi del Milan, che non ricordavano due successi di fila in campionato da tempo immemorabile. Ma ciò che davvero costituisce l’elemento ‘sorprendente’ è la tenuta difensiva del Milan, che mai negli ultimi anni aveva dato quella impressione di solidità ricevuta nelle ultime prestazioni. Romagnoli e Alex hanno dimostrato di integrarsi alla perfezione, riuscendo a conferire sicurezza al reparto. Ma non va neanche sottovalutata la freschezza e il talento del giovane portiere Donnarumma, che in due gare ha subìto solo una rete su palla inattiva, con la punizione capolavoro di Berardi.
Il modulo 4-3-1-2 è sembrato essere quello che meglio esalta le caratteristiche dei singoli, consentendo alla linea mediana di fare filtro davanti alla difesa, rendendo ermetico il reparto arretrato. Non bisogna trascurare i meriti di Mihailovic, capace di tenere desta la concentrazione dei suoi giocatori, anche a fronte delle critiche veementi della stampa, e dei fischi dei tifosi. Romagnoli sta dimostrando di valere l’investimento corposo di agosto, mentre Alex ha dimostrato di essere tornato quello dei tempi migliori, esibendo una condizione di forma invidiabile.
Anche Bertolacci sembra avere trovato la propria dimensione nel nuovo modulo, anche grazie ad una condizione di forma che piano piano è arrivata dopo i fastidi muscolari di inizio stagione. Se sarà vera gloria lo dirà la sfida contro la Lazio all’Olimpico. La formazione rossonera ha mostrato limiti evidenti in trasferta, ma la possibilità di acciuffare la zona Champions passa soprattutto attraverso il rendimento esterno. La prossima gara sarà un esame di maturità che potrà dirci quale potrà essere la dimensione del Milan in campionato.