MOVIOLA OTTAVA GIORNATA – Sono tre gli errori evidenti commessi dagli arbitri nell’ottava giornata. Il primo avrebbe gravemente penalizzato la Lazio, che si è vista assegnare un rigore assai discutibile, mentre il rigore concesso all’Hellas Verona, come vedremo è stato assegnato in modo generoso. Un rigore lo meritava anche il Napoli nella gara contro la Fiorentina.
Sassuolo-Lazio 2-1
1) In Sassuolo-Lazio viene punita con la massima punizione una entrata di Lulic (poi ammonito) ai danni di Cannavaro. La sensazione che se ne trae dalle immagini riproposte a velocità rallentata è che il difensore del Sassuolo faccia di tutto per cercare il contatto con il difensore biancoceleste. L’intervento è stato segnalato da Cervellera, l’assistente dell’arbitro, ma la decisione finale è di Guida, che decide di assecondare l’impressione sbagliata del collaboratore.
H.Verona-Udinese 1-1
2) In Verona-Udinese è Gavillucci che commette una topica, concedendo un calcio di rigore la Verona per l’entrata di Wague su Siligardi. Com’è facile intuire guardando le immagini, l’attaccante gialloblu fa di tutto per rendere evidente un impatto solo veniale, ritardando anche la caduta. Non si tratta di una evidente simulazione, ma di fatto il calciatore sarebbe potuto rimanere in piedi.
Napoli-Fiorentina 2-1
3) Anche Banti in Napoli-Fiorentina commette un errore evidente non concedendo un calcio di rigore al Napoli per un fallo di Tatarusanu in uscita scomposta su Higuain lanciato a rete. L’arbitro opta premiando l’intervento del portiere ma è evidente che l’intervento pregiudica la possibilità di Higuain di battere a rete.