Inter, passivo di 74 milioni di euro. Tohir: ‘Investiremo ancora, il nostro obiettivo è la Champions’
E‘ terminata da poco l’assemblea dei soci dell‘Inter, nella quale Tohir ha illustrato i programmi per il futuro del club nerazzurro, confermando che in futuro saranno fatti altri sforzi per rendere la squadra sempre più competitiva, dopo l’ottima campagna acquisti di questa estate.
Incontrando i cronisti, il numero uno nerazzurro, ha tracciato un bilancio di quanto fatto finora: ‘Abbiamo costruito una squadra forte, l’obiettivo è la Champions League. Restiamo tra i primi tre della Serie A, siamo vicini ma la nostra posizione è tranquilla. Ieri sera abbiamo giocato bene, non si vedeva un gioco così due anni fa; i risultati sono positivi, prendiamo punti a ogni partita. Sia noi che Mancini siamo soddisfatti. Siamo messi bene, a gennaio e in estate ci saranno arrivi e partenze inevitabili, Se serviranno nuovi innesti per il bene del club arriveranno‘.
Passivo di 74 milioni di euro nel bilancio 2014/15
Il bilancio da poco approvato ha fatto registrare un passivo di oltre 70 milioni di euro, un dato assolutamente negativo che rischia di porre l’Inter, ancora una volta, sotto la lente di ingrandimento del Fair Play Finanziario: ‘Noi pensiamo di poterlo rispettare a fine stagione. Tutto sta cambiano nel calcio, noi ci stiamo sforzando di rispettare le regole‘.
Tohir ha ribadito di non volere modificare l’attuale assetto societario, mantenendo il 70% delle quote del club nerazzurro, nonostante Moratti si sia dichiarato disponibile a cedere il proprio 30%: ‘Non abbiamo nessuna intenzione di cambiare le nostre relazioni, siamo andati bene finora e non cambieremo. Tutti vogliono lavorare per il bene del club. Siamo soddisfatti della leadership attuale‘.
Sull’inchiesta relativa ai diritti tv, Tohir ha ribadito l’estraneità della società nerazzurra alle vicende contestate: ‘La nostra partnership con Infront è assolutamente trasparente. Sull’inchiesta in corso non posso parlare, non posso sbilanciarmi viste le indagini in corso‘.
In futuro sarà ancora San Siro la casa dell’Inter ?
Sulla situazione relativa alla condivisione con il Milan dello stadio San Siro anche per il futuro, Tohir ha auspicato che la situazione possa evolversi nei prossimi anni per il bene del calcio italiano: ‘Dobbiamo tenere in considerazione la partnership con il Milan. In ogni caso dobbiamo prendere decisioni in tempi brevi. Noi, come Inter, dobbiamo crescere sotto ogni punto di vista. Altrimenti non saremo in grado di competere. Il livello della Serie A, in questo senso, deve migliorare sensibilmente. C’è uno scarto enorme fra i nostri ricavi e quelli della Premier League. Se non miglioriamo come società e come singoli club alla fine non avremo futuro. Non avremo sbocchi. Noi come dirigenza vogliamo competere al massimo livello. Dobbiamo lavorare insieme, non solo Inter e Milan, ma tutta la Serie A‘.