Coutinho, da flop all’Inter a preziosa gemma contesa da Barça e Real Madrid
Da esubero dell‘Inter ad autentico uomo mercato, oggetto dei desideri dei top club europei. Ne è passata di acqua sotto i ponti da quando Philippe Coutinho, trequartista brasiliano dagli straordinari mezzi tecnici, giunse all’Inter, che lo prelevò dal Vasco da Gama a parametro zero, tra lo scetticismo generale.
Esordisce il 30 agosto del 2010 con la maglia nerazzurra a Bologna, in un Bologna-Inter finita a reti bianche. Un primo anno anonimo condito da 13 presenze e una rete, poi altri due anni in maglia nerazzurra inframezzati da 6 mesi trascorsi all’Espanyol, dove Coutinho si fa apprezzare con 5 reti in 16 gare e poi il ritorno a Milano con scarsa fortuna.
Nel gennaio del 2013 il trasferimento in Premier League con la maglia del Liverpool e le prime soddisfazioni ad alto livello. Con 14 reti in 3 stagioni e assist a iosa, Coutinho si afferma come stella di prima grandezza del calcio mondiale, diventando la vera star dei ‘reds’ dopo gli addii di Sterling e Sturridge, e l’addio di Gerrard il punto di riferimento storico del club inglese.
Ma già a gennaio l’avventura di Coutinho a Liverpool giungerà al capolinea stando ai rumors di mercato che lo vorrebbe conteso da Real Madrid e Barcellona. Classe 1992 Coutinho è allo stesso tempo giovane ed esperto, con le sue 88 presenze in Premier League. Coutinho rimane l’unica vera ancora di salvezza per un Liverpool in caduta libera, per questo chi vorrà accaparrarselo dovrà ricorrere ad un’offerta di quelle che non si possono rifiutare. Klopp permettendo…