La luna di miele tra la Roma e Garcia, sembra ormai volgere al tramonto. Negli ultimi 9 mesi soltanto, la squadra giallorossa ha dovuto inghiottire tanti bocconi amari, soprattutto in Europa, dopo l’orgia di reti subita per mano del Bayern e adesso l’amara sconfitta patita in Bielorussia per mano del modesto Bate Borisov.
Come riporta ‘La Gazzetta dello Sport‘ nell’edizione di stamani, con la sconfitta europea di martedi, la formazione giallorossa ha toccato il fondo, dopo un mercato sontuoso caratterizzato dall’arrivo di giocatori di livello eccelso, anche se lacunoso in alcuni reparti.
Dopo la sconfitta, negli spogliatoi i dirigenti giallorossi hanno avuto un faccia a faccia con giocatori e tecnico, dove ormai è stato chiarito che è finito il tempo per accampare scuse:“Adesso si volta pagina e si continua a lavorare, però domenica a Palermo dobbiamo andare a vincere. Senza se e senza ma”.
Solo nelle prime 50 gare i giallorossi avevano ottenuto 35 vittorie, ma i successi sono stati solo 19 nelle ultime 50 gare. E adesso i tifosi giallorossi sono seriamente preoccupati per la mancanza di gioco, per i turnover scellerati ma anche per la conduzione del mercato di Sabatini, che non avrebbe colmato le lacune nel reparto difensivo.
Già a giugno la società aveva pensato all’esonero del tecnico francese, e furono sondati i profili di Carlo Ancelotti e di Antonio Conte, ma se davvero non dovesse arrivare il successo a Palermo, o addirittura dovesse arrivare l’ennesima sconfitta, per Garcia il tempo sarà davvero scaduto.