Europa League: Fiorentina fa poker, la Lazio vince a fatica
Continua ad essere una macchina da calcio perfetta la Fiorentina, che supera in scioltezza il Belenenses a domicilio e rifila 4 reti, due per tempo, ai modesti portoghesi. I viola spingono da subito per passare in vantaggio, costringendo i malcapitati lusitani a chiudersi a riccio nella propria metà campo, subendo passivamente l’iniziativa viola.
Rebic va vicino al vantaggio con una giocata personale, poi è l’ottimo Bernardeschi che trova la rete del vantaggio, raccogliendo una corta respinta del portiere su una gran conclusione di Vecino. La Fiorentina coglie la traversa sugli sviluppi di un corner e trova la rete del raddoppio con Babacar che conclude di potenza dal limite, beffando imparabilmente l’estremo difensore del Belenenses.
Nella ripresa è una autorete che archivia la gara, grazie ad una autorete di Tonel che infila nella propria porta un traversone di Kuba, La quarta rete è la più attesa: la mette a segno Pepito Rossi, che torna al gol, insaccando perfettamente un contropiede ben orchestrato. Tutti i compagni lo festeggiano dopo la lunga attesa, per Rossi che non segnava dalla fine della stagione di due anni fa. Per la Fiorentina sono 3 punti d’oro che valgono il secondo posto nel girone.
FIORENTINA (3-5-2): Sepe; Tomovic, Astori, Alonso; Rebic (dal 35′ Blaszczykowski), Vecino, Suarez, Mati Fernandez, Bernardeschi (dal 14′ s.t. Badelj); Rossi, Babacar (dal 32′ s.t. Verdù). (Tatarusanu, Ilicic, Borja Valero, Kalinic).A metà del primo tempo il pari laziale viene firmata da Onazi che supera il portiere avversario dopo un bell’assist di Mauri. Al 32′ accade l’episodio che decide la gara. L’arbitro espelle Beric per una gomitata a Mauricio, che provoca un’epistassi al difensore brasiliano. In apertura di ripresa è una zampata di Hoedt che porta in vantaggio i biancocelesti, e per i francesi , piove sul bagnato, per la seconda espulsione decretata dall’arbitro ai danni di Sall che rimedia il secondo cartellino.
Il terzo gol laziale giunge a dieci minuti dalla fine, con Biglia che raccoglie una corta respinta dell’estremo difensore francese. In nove uomini i francesi riescono ad accorciare le distanze allo scadere con Monnet-Paquet, e addirittura vanno vicino al pareggio con un’incornata di Payot. Per fortuna della Lazio il triplice fischio giunge propizio a sancire il successo che porta i biancocelesti a 4 punti nel girone a pari merito con il Dnipro, in testa alla classifica.
MARCATORI Sall (S) al 6’, Onazi (L) al 22’ p.t.; Hoedt (L) al 3’ , Biglia (L) al 35’, Monnet-Parquet (S) al 39’ s.t.
LAZIO (4-2-3-1) Berisha; Basta, Mauricio (dal 1’ s.t. Gentiletti), Hoedt, Radu; Onazi (dal 29’ s.t. Cataldi). , Biglia; F.Anderson, Milinkovic, Keita; Mauri (dal 19’ s.t. Matri). (Marchetti, Morrison, Matri, Konko, Kishna). All. Pioli.
SAINT-ETIENNE (4-2-3-1) Ruffier; Clerc, Sall, Perrin, Polomat; Lamoine, Pajot; Roux (dal 29’ s.t. Monnet-Parquet), Corgnet (dal 18’ s.t. Diomandè), Hamouma (dal 18’ s.t. Bahebeck); Beric. (Moulin, Eysseric, Maupay, Malcuit). All. Galtier.
ARBITRO Ozkahya (Turchia).
NOTE Spettatori 10 mila circa. Espulsi Beric (S) al 32’ p.t. per gioco scorretto e Sall (S) al 32’ s.t. per doppia ammonizione (entrambe per gioco scorretto). Ammonito Onazi (L) per gioco scorretto.