Inter, certificate perdite per più di 90 milioni di euro, è sempre più rischio fair play finanziario
Se la classifica sorride, di certo non sorridono i conti nell‘Inter, dopo l’approvazione del bilancio 2014-15, che ha evidenziato perdite per oltre 90 milioni di euro, certificato dal Consiglio di amministrazione tenuto dal board nerazzurro. Era presente anche il presidente Tohir, che ha deciso di rimanere a Milano per tutto il week end, proprio per seguire lo scontro al vertice contro la Fiorentina, che potrebbe consolidare la leadership in classifica della sua Inter.
Presenti al Cda, anche i consiglieri Soetedjo, Ferguson, Volpi, Manzonetto, Casati e Braggiotti. Il bilancio adesso dovrà essere ratificato come da prassi, dall’assemblea degli azionisti che si terrà alla fine del mese di ottobre.
I conti dell’Inter sono già entrati nel mirino della Uefa in merito alla violazione dei limiti imposti dal fair play finanziario, e di certo i numeri certificati nell’ultimo Cda non aiuteranno a migliorare la situazione. Il rischio è che anche l’anno prossimo la società nerazzurra sarà gravata da limiti nelle operazioni sul mercato.