Il terzino brasiliano della Juventus, Alex Sandro, è ormai prossimo al debutto in maglia bianconera in programma sabato sera allo Stadium contro il Chievo. Una sfida molto più delicata di quanto era preventivabile quando fu stilato il calendario, con la Juventus a zero punti, e il Chievo in testa a punteggio pieno.
Per la Juventus di Allegri, nonostante siamo ancora alla terza giornata, è vietato sbagliare: e proprio da Alex Sandro i tifosi bianconeri si attendono i cross per le torri. Intervenuto ai microfoni di SkySport, Alex Sandro ha confessato le proprie emozioni e la rivalità sulla fascia sinistra con il francese Evra, che sarà appiedato da una squalifica: «Evra è un modello, un riferimento. Ho molto da imparare, soprattutto da Patrice. Contro il Chievo non so se giocherò, anche se si scenderà in campo lo stesso giorno del mio numero di maglia, il 12… L’ho scelto per Hulk, che è un mio grande amico».
Sandro è ben conscio delle aspettative della Juventus e dei tifosi, ma non sembra affatto preoccupato: «Sono venuto qui per dare un contributo anche sotto l’aspetto dell’intensità. Sono stato pagato moltissimo(26 milioni pur andando a scandenza), il secondo difensore più costoso dopo Thuram che è stato un campionissimo, ma non sono preoccupato, non sento la pressione. Qui c’è un progetto, si sta puntando a inserire i nuovi. In questo inizio di campionato ho visto una Juventus forte, che ha voglia di migliorare. Stiamo lavorando molto al di là dei risultati iniziali».