Moggi assolto dalle accuse di diffamazione verso Facchetti, ecco la motivazione
Luciano Moggi non diffamò Giacinto Facchetti, nel corso della trasmissione ‘Notti magiche’ trasmessa nel 2010, quando aveva accusato il dirigente nerazzuro di avere chiesto e ottenuto trattamenti di favore negli arbitraggi di alcune gare a beneficio dell’Inter.
In pratica la stessa accusa per la quale lo stesso Moggi è stato condannato per associazione a delinquere dalla magistratura di Napoli (condanna prescritta in Cassazione).
A deciderlo è stato il presidente della quarta sezione penale del tribunale di MIlano Oscar Magi, emettendo la sentenza di assoluzione il 15 luglio scorso e che mercoledi 9 settembre ha visto depositata la motivazione.
Moggi è stato assolto “perchè il fatto non sussiste“. Secondo il magistrato sarebbe comprovata la “lobbing nei confronti della classe arbitrale” e “rapporto di tipo amicale” e “preferenziale” da parte di Facchetti nei confronti dei designatori arbitrali.
Magi avrebbe fatto proprio il contenuto della relazione conclusiva su Calciopoli da parte di Stefano Palazzi, in cui il procuratore federale aveva di fatto ammesso che la prescrizione aveva ‘salvato’ da sanzioni sportive l‘Inter e Facchetti, tenuto conto che le intercettazioni telefoniche per esercitare pressioni sulla classe arbitrale, riguardavano anche i dirigenti nerazzurri.