Dopo la sconfitta rimediata alcuni giorni fa contro il Borussia Dortmund, arriva un’altra battuta d’arresto per la Juventus di Massimiliano Allegri. Con una rete per tempo, l’Olympique Marsiglia stende i campioni d’Italia, ancora imballati dalla preparazione di luglio e con tante incognite ancora irrisolte nello scacchiere tattico di Allegri.

Le reti di Alessandrini al 35′  e di Barrada all 84′ evidenziano i limiti di una Juventus, che ha pagato anche il nervosismo in campo e l’espulsione al 45′ di Lichtsteiner.

Quando manca solo una settimana alla Supercoppa, arrivano i primi scricchiolii, dopo le partenze di Tevez e Vidal, che stanno mettendo in evidenza anche una inopinata sterilità offensiva, con Dybala che ancora gira a vuoto e la squadra che non riesce a metterlo in condizione di colpire in zona gol.

E come se non bastasse arriva anche la tegola dell’infortunio di Khedira, che fa il paio con il forfait di Chiellini nell’amichevole precedente. E’ solo calcio d’estate, ma i primi campanelli di allarme dovranno indurre Allegri ad approfondire le cause che stanno stanno inceppando la grande macchina di calcio costruira nello scorso anno e che già stupiva fin dalla scorsa estate.

Di Giusy Pirosa

Sicula doc anche se nata a Berlino, blogger affermata, estremamente curiosa, appassionata sin da ragazzina di scrittura e tecnologia, praticamente il suo pane quotidiano. Equilibrio sopra ogni cosa, senza pregiudizi e non teme i giudizi altrui, in grado di portare a termine importanti affari. Gli vengono riconosciute capacità intuitive.

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