Berlusconi Jr: “Con Sky nessun accordo per i diritti Champions”
Pier Silvio Berlusconi ha messo a tacere tutte le voci possibili in merito ad una presunta partnership con Sky per la condivisione dei diritti in Champions League, facendo le opportune precisazioni: “A oggi l’ipotesi di un connubio tra Sky e Mediaset è una questione che non esiste”.
Il vicepresidente e a.d. di Mediaset, figlio del patron Silvio Berlusconi, ha parlato alla stampa dei buoni rapporti con la famiglia Murdoch anche se ci ha tenuto a rimarcare che la “guerra” commerciale con l’emittente televisiva del tycoon australiano non è mai terminata: “Con Sky non c’è mai stata una tregua armata, ci siamo fatti sempre una concorrenza spietata, perfino eccessiva. Se il mercato tornerà a crescere, lo spazio per due operatori si può trovare. Il mercato italiano è piccolo, noi oggi sentiamo che dobbiamo combattere”.
Ha negato che in futuro possa essere presa in considerazione dal gruppo Mediaset l’idea di cedere in tutto o in parte i diritti Champions, che il biscione mira a custodire gelosamente.
“Con Sky non c’è nessuna trattativa aperta. I buoni rapporti con la famiglia Murdoch ci sono sempre stati, ma non siamo venditori. Non abbiamo mai minimamente pensato a cedere i diritti. Del resto – ha concluso Berlusconi jr- l’ultimo anno non ce l’hanno data e ci hanno costretto ad andare a cercare l’esclusiva. Non avevamo scelta: o mollavamo i diritti Champions o rilanciavamo. Del resto, la guerra sui contenuti premium è all’ultimo sangue: quando vai in guerra, devi combattere”.