Se esistesse un premio Oscar che premiasse l’istantanea più bella della finale Champions, noi sceglieremmo proprio questa. L’abbraccio dei campionissimi, un grande spot per il calcio nel mondo.
Quell’abbraccio tra Xavi e Pirlo, intramontabili campioni che hanno distribuito calcio con naturalezza, con tecnica sopraffina, trattando il pallone come si fa con una bella donna delicata, che va accarezzata con la classe di un Don Giovanni.
Due uomini che ieri sera hanno dato l’addio alle proprie squadre, e in fondo anche l’addio al grande calcio, dopo una carriera nella quale hanno dato tutto e ricevuto per tre volte, in termini di soddisfazioni, elogi e una interminabile serie di trofei.
Adesso li attende la classica trafila dei calciatori avviati sulla via del tramonto. Xavi onorerà l’ultimo contratto della carriera ammantata dai petrodollari del Qatar, e l’altro probabilmente sbarcherà negli Usa prima di dire definitivamente addio al calcio giocato.
Chapeau, fenomeni. E’ stato molto bello ammirarvi, nel vostro calcio illuminante ed illuminato.