Entro 48 ore il Milan comunicherà l’approdo di Sinisa Mihailovic alla panchina rossonera. Dopo l’ufficializzazione della rinuncia di Ancelotti, il nome di Mihailovic già “congelato” in attesa di notizie da Madrid, era stato da subito quello più gettonato per la sostituzione di Inzaghi.
Nelle ultime ore sarebbe arrivato il “si” anche di Berlusconi, che avrebbe cercato invano di convincere l’amministratore delegato Galliani, sulla bontà della scelta di Roberto Donadoni, uomo molto stimato dal presidente rossonero.
Alla fine ha prevalso l’idea di Galliani di affidare la panchina al tecnico serbo, reduce dall’esperienza positiva alla guida della Sampdoria, dopo avere allenato il Catania e la Fiorentina nelle stagioni precedenti in serie A, con alterne fortune.
Mihailovic aveva rassegnato le dimissioni da allenatore della Sampdoria nello scorso weekend, senza motivare in modo fondato la ragione dell’addio alla squadra blucerchiata. Il nome di Sinisa Mihailovic era stato accostato al Napoli, che nelle ultime ore ha virato decisamente su Emery, lusingandolo con una maxi offerta da 3,5 milioni di euro per tre stagioni.
Fra poche ore, dunque, si attende la comunicazione che ufficializzerà l’arrivo di Mihailovic e poi inizierà il mercato, che vive ancora una fase di stand-by.
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