Sono trascorsi pochi giorni dall’avvento di Stefano Capozucca alla direzione sportiva del Cagliari, e già il navigato d.s. deve fare i conti con alcune beghe da risolvere nel complesso calciomercato della formazione sarda.
A proposito dell’intricata questione della comproprietà di Nainggolan, il d.s. Capozucca ha risposto a Tuttomercatoweb, chiarendo la posizione del Cagliari: “Al Cagliari sono appena arrivato, ne ha già parlato il presidente e a oggi non ci sono sviluppi con la Roma, sono qui da mercoledì e avremo modo di incontrarci con loro. C’è una comproprietà da risolvere prima della scadenza. Rischio buste? Può essere di tutto, devono coincidere le varie esigenze. E’ normale che sia monitorato da molte società: attenti a vedere come si evolve la situazione, se si dovesse complicare la comproprietà con la Roma è normale che ci possa essere l’inserimento di altri club, italiani ed esteri”.
Il direttore sportivo ha anche chiarito la posizione della società sarda in relazione alle altre comproprietà con la Roma: “Sono cose distinte rispetto a Nainggolan: per il belga si tratta di una comproprietà da risolvere entro il 25 di giugno, altrimenti si andrà alle buste, per Ibarbo e Astori ne parleremo nei prossimi giorni con la Roma”.
Secondo le indiscrezioni delle ultime ore, Astori potrebbe fare ritorno al Cagliari, permanendo la volontà del club giallorosso di non volere riscattare il cartellino del difensore, mentre per Ibarbo è molto probabile che la Roma versi nelle casse del Cagliari i 2,5 milioni per riscattare l’intero cartellino
Per quanto riguarda Nainggolan, il giocatore avrebbe già raggiunto l’accordo con la Juventus per un ingaggio da 3,5 milioni a stagione, cifra che la Roma non sarebbe disposta a sborsare per rinnovare il contratto al giocatore. Molto probabile che la telenovela sulla comproprietà del giocatore possa essere destinata a durare a lungo.
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