Il Milan termina con un sorriso una stagione difficile, avara di emozioni da annoverare tra le peggiori della storia del diavolo. Espugna lo stadio Fratelli d’Italia di Bergamo superando l’Atalanta per 3-1 e ringrazia una grande prestazione dell’ex Bonaventura, autore di una doppietta che rimonta la rete iniziale di Baselli, che fa breccia su una difesa del Milan troppo allegra. Bastano due minuti al Milan per ribaltare l’esito del confronto grazie ad una rete dal dischetto di Pazzini, altro ex della gara, e dal raddoppio un minuto dopo di Bonaventura che ribadisce a rete una conclusione dello scatenato Pazzini, che si era stampata sul palo.
Ripresa avara di emozioni, con le due squadre al piccolo trotto, come da copione nelle gara di fine stagione. La noia viene spezzata solo dal solito Bonaventura, che mette a segno il secondo sigillo personale, ancora una volta ribadendo a rete una conclusione finita sul palo, dopo un tiro dello stesso centrocampista rossonero.
Finisce tra gli applausi con l’Atalanta che festeggia una annata tribolata, dove comunque l’obiettivo minimo stagionale della salvezza è stato raggiunto con largo anticipo, mentre Inzaghi saluta i propri tifosi per l’ultima passerella alla guida del Milan, in una stagione da dimenticare in fretta per i sostenitori rossoneri.