Corruzione Fifa, il comunicato di Blatter
Con una nota pubblicata sul sito ufficiale della Fifa, il presidente del massimo organo mondiale del calcio, Josef Blatter, replica alle accuse, a proposito dell’inchiesta sulla corruzione, che ieri ha comportato l’arresto di 7 alti dirigenti della Fifa.
Nel comunicato ufficiale, Blatter, esclude il proprio coinvolgimento nelle malefatte, manifestando il proprio disappunto: “Le azioni di oggi dall’ufficio svizzero del procuratore generale sono state messe in moto quando abbiamo presentato il nostro dossier alle autorità svizzere alla fine dello scorso anno – spiega Blatter nel comunicato – E’ un momento difficile per il calcio, I tifosi e la Fifa come organizzazione. Noi capiamo il disappunto che molti hanno espresso e so che gli eventi di oggi impatteranno sull’immagine che molti hanno di noi. Accogliamo con piacere queste azioni e le inchieste delle autorità americane e svizzere e crediamo che questo rafforzerà le misure che la Fifa ha già preso per sradicare ogni male commesso nel calcio”.
Intanto ieri è giunta subito la notizia che i sette dirigenti sono stati squalificati da ogni attività legata al calcio sia a livello nazionale sia internazionale.
Sulla gravissima vicenda di corruzione, ha preso la parola anche il portavoce di Blatter, Walter Di Gregorio, che ha negato ogni addebito, ritenendo lo scandalo circoscritto a poche persone e altamente lesivo dell’immagine della Fifa: “La Fifa è pronta a collaborare con chi sta portando avanti l’inchiesta e fornirà tutte le informazioni necessarie per fare luce sul caso. E’ nostro interesse chiarire tutti i dubbi e dare ogni risposta, ma ribadisco che la Fifa è parte lesa in questa vicenda”.
Di Gregorio ha poi ribadito che dalla vicenda di corruzione sono esclusi i bandi di aggiudicazione dei mondiali in Russia e Qatar, che pertanto si disputeranno regolamente. La parola ora passa alla giustizia americana.