Xavi e Klopp, la giornata degli addii bagnati con le lacrime
E’ la giornata dei lunghi addii quella che ha accompagnato le ultime ore di Xavi e di Jurgen Klopp, pilastri del calcio che hanno fatto la storia dei propri club e che oggi hanno salutato per l’ultima volta il proprio pubblico, tra le lacrime dei tifosi e le scenografie amarcord delle curve che hanno reso ancora più emozionante l’ultimo saluto.
Xavi, che con la maglia del Barcellona ha praticamente vinto tutto, dopo la sostituzione nell’ ultima gara della stagione al Camp Nou, è stato salutato da una standing ovation dal monumentale stadio azulgrana, che ha tributato il proprio ringraziamento per 17 anni di onorata carriera con la maglia della formazione catalana, costellata di allori, emozioni e tanta classe pura.
Il metronomo storico del centrocampo del Barcellona, al microfono ha dichiarato il proprio amore per i fans azulgrana: “Molte grazie per tutto, per quello che è successo in queste stagioni. Siamo il miglior club del mondo e sono molto felice di esser stato un giocatore del Barcellona. Ringrazio la mia famiglia, ringrazio tutti voi: siete fantastici”. Queste le sue parole a fine partita, poi è calato il sipario su un uomo simbolo del Barcellona che ha dominato il mondo, collezionando 765 presenze mettendo a segno 85 reti e dispensando assist illuminanti ad impreziosire lo spettacolo del Barcellona che ha incantato il mondo. Adesso lo attende un contratto faraonico in Qatar prima di appendere le scarpe al chiodo.
Anche Jurgen Klopp ha salutato il suo Borussia Dortmund tra le lacrime, dopo 7 anni di risultati straordinari culminati nella finale di Champions del 2013 persa contro i connazionali del Bayern. In 7 anni, con Klopp alla guida, il Borussia Dortmund ha conquistato per due volte il titolo nazionale, oltre ad avere conquistato una coppe nazionali e 3 supercoppe tedesche. Anche per Jurgen Klopp i tifosi non si sono risparmiati, dedicando un’immenso striscione strappalacrime con l’immagine dell’allenatore riprodotta in una gigantografia.
“Questa è una delle storie più affascinanti del calcio, i tifosi hanno dimostrato di avere un sentimento unico nei miei confronti. Amo questo stadio, qui sono stato bene con tutti e alla fine mi è venuto anche da piangere“, ha dichiarato Klopp a fine gara. Anche i duri, in fondo, all’occorrenza, hanno un cuore.