Con un rocambolesco 3-2 il Genoa batte l’Inter a Marassi e scavalca temporaneamente la Fiorentina al quinto posto. I rossoblu con questo successo sarebbero pienamente in corsa per un piazzamento in Europa League, ma la mancata concessione della licenza Uefa (sulla quale pende un ricorso ) vanificherebbe comunque un risultato conquistato sul campo ma negato dalle carte bollate. L’Inter, con la sconfitta, si colloca ormai virtualmente fuori dalla lotta per l’Europa League e con ogni probabilità non disputerà le competizioni europee il prossimo anno a suggello dell’ennesimo fallimento della società nerazzurra, mai in corsa in questa stagione per le posizioni di vertice in campionato e adesso praticamente relegata ai margini del calcio che conta.
Inter che passa in vantaggio nella prima frazione con la ventesima rete in campionato di Mauro Icardi, che aggancia Tevez al primo posto nella classifica marcatori con 20 reti all’attivo. Il Genoa trova l’immediato pari grazie ad una rete del centravanti Pavoletti, alla seconda marcatura consecutiva dopo Bergamo, ma prima dello scadere della prima frazione l’Inter si riporta ancora avanti grazie ancora ad una iniziativa di Mauro Icardi che serve a Palacio la palla del 2-1. Il vantaggio viene ancora una volta rintuzzato dalla reazione del Genoa che approfitta di una incomprensione tra Ranocchia e Handanovic, con Lestienne che ringrazia e deposita in fondo al sacco.
Nella ripresa l’Inter preme e coglie due legni nella medesima circostanza con Hernanes e Brozovic ma viene beffata in zona Cesarini, grazie alla rete di Kucka che incorna da pochi passi, lasciato tutto solo dalla fragile difesa nerazzurra. Vince il Genoa che adesso spera nella clemenza della Uefa per coltivare il sogno europeo.