Catania, a salvezza raggiunta parte il nuovo piano d’assalto alla serie A
La salvezza del Catania, tanto sospirata fino all’ultimo minuto, è arrivata grazie ad un anonimo pareggio a reti bianche in quel di Carpi, ma adesso ripartire è d’obbligo con nuove ambizioni e nuova priorità. Si ripartirà dalla conferma del bomber Emanuele Calajò che alla stampa avrebbe dichiarato di essere disponibile a proseguire l’avventura rossazzurra, avendo firmato un contratto triennale: ” “In settimana ci incontreremo con la società e vedremo di pianificare il futuro – ha riportato Itasportpress.it -. Io ho sposato un progetto di due-tre anni e una città come Catania non merita di stare in Serie B”.
Il primo punto da chiarire è la guida tecnica. Certo il benservito al tecnico Dario Marcolin, le cui scelte tecniche non hanno convinto la dirigenza etnea, e adesso si guarda a figure di maggior esperienza per rilanciare un nuovo progetto d’assalto verso la massima serie. Contatti nelle ultime ore con il tecnico del Novara, Mimmo Toscano, secondo quanto riferito da Tuttomercatoweb, mentre sono stati già effettuati sondaggi per arrivare a Colantuono. Più difficile è puntare al nostalgico ritorno di Marino, attuale tecnico del Vicenza. Un eventuale promozione della squadra veneta in serie A (tra le favorite nei playoff), varrebbe sicuramente la conferma del tecnico di Marsala allontanandolo da Catania.
Probabile la conferma di Rosina, legato anch’esso da un triennale firmato la scorsa stagione, sul piede di partenza l’argentino Sauro che potrebbe tornare in patria, per la prossima stagione l’indicazione di massima è la conferma in blocco dello zoccolo duro della squadra attuale, con almeno tre innesti tra centrocampo e difesa. Confermatissimo il tridente Maniero, Calajò e Rosina salvo imprevisti ed offerte irrinunciabili.