I fischi del Franchi, sonoro preludio all’addio di Montella
I fischi del Franchi non sono andati giù al tecnico Montella dopo la brutta batosta patita dalla Fiorentina contro il Siviglia che è costata l’eliminazione in semifinale di Europa League. Il tecnico ha ritenuto ingiusti i fischi: “I tifosi dimenticano la loro dimensione…”. Una frase che di certo non contribuirà a rasserenare gli animi e potrebbe sancire lo strappo definitivo con la piazza viola, da tempo ormai disamorata del gioco poco concreto e delle scelte tecniche poco convincenti adottate da Montella. Il tecnico a fine gara avrebbe risposto ironicamente ai giornalisti che gli chiedevano lumi sul proprio futuro: “Non so se a fine stagione mi confermeranno…”. Parole che rivelano il solco profondo scavato da una difficile convivenza per l’allenatore viola, da sempre nel mirino del tifo viola, spesso scettico e pretenzioso.
Non è di certo felice neanche il presidente Della Valle che a fine partita non ha nascosto la delusione ma ha riconosciuto la superiorità degli avversari: “Non è andata come volevamo. Abbiamo perso la qualificazione con il match di andata in Spagna” . Il presidente gigliato ha ammesso sportivamente la superiorità dell’avversario capace in due gare di rifilare ben 5 reti alla viola senza subire reti al passivo. “La cosa da salvare è che il Siviglia solo nella gara di ritorno ha fatto capire di essere piu’forte di noi, del resto loro sono i detentori della coppa. Gli spagnoli sono certo che andranno a vincere la coppa perché ha dimostrato di avere un organico molto forte, forse anche piu’ di quello che pensavamo”. Il presidente però ha stigmatizzato la cattiva scelta dei tifosi viola di fischiare sonoramente la prestazione dei suoi giocatori. “I fischi dei tifosi? Vanno rispettati nelle loro reazioni quando rimangono nella civiltà, la piazza è abituata bene e quindi quando le cose non vanno può avere certi tipi di risposte. Alcuni fischi però mi sono sembrati esagerati”.