Yaya Tourè ha detto si al progetto di Mancini e sarà il caposaldo del piano di rinascita dell’Inter che verrà. Il forte centrocampista ivoriano ha deciso di ridursi sensibilmente l’ingaggio a 5 milioni di euro più bonus spalmato in 4 anni mentre la formazione nerazzurra pagherà ben 15 milioni di euro il cartellino del giocatore.
Yaya Tourè, centrocampista granitico, classe ’83, dotato di senso del gol, alto più di 1 metro e novanta, premiato a più riprese come calciatore africano dell’anno e capitano della nazionale ivoriana, costituirebbe un flangiflutti in mediana di sicuro valore per conferire linfa e solidità alla manovra dell’Inter.
Tre anni trascorsi al Barcellona conditi da allori nazionali e internazionali e poi il quinquennio con la maglia dei Citizens impreziosito da 46 reti in 161 presenze. Con 10,8 milioni di euro l’anno, insieme ad Aguero, è stato nel 2012 il 4º giocatore più pagato in Europa dopo Eto’o, Messi e Ibrahimovic.
Adesso il prossimo obiettivo nerazzurro rimane una vera e propria ciliegina sulla torta, che risponde al nome di Stevan Jovetic. Il montenegrino non sarebbe restìo a lasciare la Premier, dopo un biennio sfortunato, caratterizzato da infortuni e panchine. Talento non ancora del tutto espresso, che potrebbe trovare nell’Inter un trampolino per rilanciare la propria immagine offuscata dall’esperienza inglese.
Resta da convincere i Citizens sulla formula del prestito caldeggiata dall’Inter. A giugno dovrebbero esserci novità in merito.