L’Inter riparte da Shaqiri. Più che una speranza, sembra ormai una certezza. L’albanese naturalizzato svizzero è arrivato a gennaio nelle fila nerazzurre tra lo stupore generale. Nessuno poteva aspettarsi che un talento del genere potesse lasciare, nel corso della sessione invernale di mercato, uno squadrone come il Bayern Monaco per approdare ad una squadra altrettanto affascinante, ma comunque in fase di ridimensionamento come l’Inter.

Poteva essere il crac della Serie A nella seconda parte di stagione, ma non è ancora riuscito ad integrarsi nella realtà italiana e ad esprimere tutto il suo elevato potenziale tecnico. Bando alle ciance. Shaqiri è pronto a trascinare in alto il club di Thohir anche l’anno prossimo. Mancini si sfrega le mani. Ci sono, infatti, ampie possibilità di una permanenza dello svizzero in maglia nerazzurra.

Concetto ribadito da Erdin Shaqiri, fratello, nonché agente del calciatore, il quale ha parlato in questi termini ai microfoni di BlickDi seguito vi riproponiamo le sue parole: “Sapevamo che l’Inter non avrebbe giocato le coppe quando abbiamo concluso il trasferimento. In ogni caso, l’accordo con i nerazzurri dura fino al 2019. Non abbiamo firmato per stare solo sei mesi”. L’Inter del futuro riparte da un piccolo grande giocatore.

Di Giusy Pirosa

Sicula doc anche se nata a Berlino, blogger affermata, estremamente curiosa, appassionata sin da ragazzina di scrittura e tecnologia, praticamente il suo pane quotidiano. Equilibrio sopra ogni cosa, senza pregiudizi e non teme i giudizi altrui, in grado di portare a termine importanti affari. Gli vengono riconosciute capacità intuitive.

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