Lunga vita all’Inter. Se si potesse avere una cittadinanza per gli anni di militanza acquisiti in una stessa squadra, quella di Juan Jesus sarebbe certamente nerazzurra. Il difensore brasiliano gioca ormai da tre anni a Milano e si è perfettamente integrato nella realtà del calcio italiano.
Juan Jesus, insieme ad Andrea Ranocchia, è uno dei punti fermi della difesa di Mancini, uno dei pochi pilastri da cui ripartire in vista della prossima stagione. Lui ha ribadito la ferma volontà di restare, anche da terzino sinistro, ruolo non propriamente nelle sue corde, ma in cui si sta esibendo nelle ultime uscite, in maniera, spesso e volentieri, efficace. Juan Jesus, dunque, giura fedeltà all’Inter. Le sue parole odierne, rilasciate ai microfoni di Sky Sport, lo testimoniano. Di seguito ve le riproponiamo integralmente: “Abbiamo giocato tante partite bene quest’anno, ma non abbiamo raccolto i punti che meritavamo. Anche nel derby meritavamo di più.
Ora ci sono sette partite, la zona Europa è distante, ma ancora può cambiare qualcosa. Io e Ranocchia siamo tra i più vecchi qui, dobbiamo difenderci l’uno con l’altro. Lui è un bravo ragazzo e spero che il prossimo anno non debba ricevere le stesse critiche di quest’anno. Voglio rimanere all’Inter ancora a lungo. Il mio contratto scade solo nel 2018. Le voci non contano. Gioco per l’Inter e sarò qui ancora per tanti anni”.