Destro, rapporto compromesso con il Milan
Il Milan scarica una punta. Mattia Destro non sembra rientrare più nelle strategie di mercato rossonere in vista della prossima stagione. A meno di clamorose sorprese o ribaltoni, la sua avventura a Milano può definirsi conclusa dopo soli pochi mesi. Il club rossonero sembra, infatti, tutt’altro che intenzionato a riscattare il giocatore dalla Roma, club proprietario del suo cartellino.
La cifra pattuita in tal senso è di 16 milioni di euro, assolutamente fuori budget per le casse societarie attuali in seno alla famiglia Berlusconi. Lo stesso attaccante non si è praticamente mai integrato realmente all’interno della dimensione Milan, sia a livello tecnico che umano. Neanche il tecnico Inzaghi nutre una grande considerazione per lui. Due gol segnati fino a questo momento non possono giustificare un investimento di tale portata economica. C’è ancora un finale di stagione da disputare, ma le prospettive non sono incoraggianti.
Il Milan, a questo punto, prenderebbe in considerazione l’acquisto a titolo definitivo di Destro soltanto con un consistente sconto che la Roma dovrebbe attuare in tema di riscatto. Ad 8 milioni forse se ne potrebbe parlare. Difficile, comunque, che questo tipo di proposta venga accettata nella capitale. Un Destro di troppo, sia per la Roma che per il Milan. Allo stato attuale delle cose, il suo futuro sembra alquanto incerto e di difficile lettura.