L’ora di Roma-Napoli si avvicina sempre più, inesorabile. Una sfida che può valere molto più dei canonici tre punti a vittoria. Non la pensa così, però, il tecnico azzurro Rafa Benitez. Benitez, infatti, smorza i toni in vista di questo grande appuntamento pasquale. In ballo ci sono altre nove gare. Il concetto è stato ribadito fortemente nella conferenza stampa odierna. Come a dire che la gara non sarà in alcun modo decisivo per le sorti del campionato.
Queste le dichiarazioni di Rafa Benitez in tal senso: “Roma-Napoli è una gara importante, ma non decisiva. Mancano ancora tante partite alla fine e ci sono tanti punti in ballo. Dobbiamo continuare a lavorare, andando avanti per la nostra strada. La sfida può valere la Champions. Siamo motivati perché ci possiamo avvicinare. Abbiamo ancora la fortuna di poter lottare su tre fronti. Higuain sta bene, è arrivato in ritardo da noi, ma sta molto meglio. È preparato, così come tutta la squadra.
Sono rimasto impressionato molto positivamente da Lorenzo Insigne, che ha lavorato bene e quindi, per noi, può rappresentare un valore aggiunto. Sta bene come Zuniga. Mi piacerebbe rivedere il Napoli visto contro la Roma all’andata o contro l’Inter per settanta minuti. Nelle ultime tre trasferte ci è mancata la maturità. La squadra ha la possibilità di andare a Roma e vincere. Nell’uovo di Pasqua vorrei trovare i tre punti.
Gli scontri diretti decideranno tutto in chiave Champions. Le qualità della Roma le conosciamo bene. Garcia è un tecnico di esperienza. Possono fare bene, anche se hanno qualche assenza di troppo. Vedrò il presidente nelle prossime settimane e parleremo del mio futuro. Non lo ripeterò più. Non c’è nulla di deciso. Cercherò sempre il meglio per il Napoli. Sono convinto che faremo bene. Non dipenderà solo dal risultato finale, ma da un po’ tutto”.