Roma, Pallotta adirato dopo l’umiliazione striglia Sabatini
E’ stato duro il faccia a faccia tra il direttore sportivo Walter Sabatini e l’allenatore Rudi Garcia dopo la roboante sconfitta al Camp Nou. Già ieri sera il presidente americano James Pallotta, dopo avere seguito il match dagli Usa, si è precipitato a chiamare il d.s per una dura lavata di capo.
Il presidente non ha accettato il modo con il quale i giallorossi si sono arresi all’evidente superiorità del Barcellona, mettendo in mostra tutti i limiti caratteriali già denotati la scorsa stagione durante e dopo la sfida persa per 7-1 contro il Bayern all’Olimpico. La squadra apparsa quasi ‘terrorizzata’ dopo le prime sberle del Barcellona, si è limitata a gestire lo svantaggio senza mai dare spazio ad un sussulto d’orgoglio. Adesso il presidente giallorosso pretende il successo contro il Bate Borisov per non gettare alle ortiche la Champions League.
Nell’incontro con la stampa, Sabatini ha messo in mostra un volto rassicurante, dicendosi sicuro che la squadra reagirà dopo il capitombolo già nella prossima gara contro l’Atalanta : ‘Escludo che questo risultato porti a dei contraccolpi negativi, siamo già passati da quest’esperienza. Ora dobbiamo correre ai ripari senza piangerci addosso’.
Secondo il Ceo della squadra giallorossa, Italo Zenzi, non c’è motivo per pensare che la squadra possa patire l’umiliazione subìta: ‘Non abbiamo perso la faccia, succede a tutti di perdere una partita come questa. Viviamo un momento difficile ma sono sicuro che ne usciremo, domenica ne avrete già la dimostrazione’.