Fifa: Il mondiale del Qatar si disputerà in inverno, i campionati in piena estate
I mondiali in Qatar in programma nel 2022, romperanno una tradizione secolare che vorrebbe la massima competizione per nazioni, disputata nel periodo a ridosso dell’estate.
La notizia è che la Fifa ha deciso che, a causa del rischio di ondate di calore che potrebbero condizionare gli incontri, il mondiale verrà disputato dal 22 novembre al 21 dicembre, per evitare situazioni analoghe a quelle che si verificarono negli Usa nel 1994.
Questa decisione inevitabilmente stravolgerà i calendari degli eventi legati alle società sportive, ci sono sette anni di organizzazione dietro, con la possibilità che i campionati nazionali e le coppe europee vengano distribuite in un periodo diverso, ma ancora si ignora quali saranno le date dei campionati nazionali e come armonizzarli con le coppe europee in un lasso di tempo striminzito.
Di certo si moltiplicheranno i turni infrasettimanali, inflazionando le fatiche dei calciatori, e rendendo sempre più stretti i tempi per allenarsi, con grave rischio di infortuni. Ma soprattutto c’è il rischio che i campionati possano iniziare in piena estate per poi essere interrotti a ottobre e riprendere a gennaio per terminare prima dell’estate. Una decisione che inevitabilmente susciterà aspre critiche tra i dirigenti, e potrebbe falsare notevolmente gli esiti delle competizioni.
Ma soprattutto, la scelta della Fifa, potrebbe inficiare anche i dati degli ascolti, tenuto conto che in estate, tra ferie e vacanze, è più facile per i paesi occidentali trovare modo e tempo per assistere ai mondiali in tv, ed è certo che in inverno, gli impegni di lavoro renderanno difficile per gli appassionati programmare le vacanze in Qatar per assistere ai mondiali, facendo si che l’impatto turistico per il paese asiatico possa essere meno importante del previsto.