Verso Chievo-Torino, la conferenza stampa di Ventura: ‘Attenti ai cali di concentrazione’
Teme fortemente i cali di concentrazione il tecnico del Torino, Giampiero Ventura, che nella conferenza stampa che precede la gara contro il Chievo ha presentato ai cronisti il match del Bentegodi, e le insidie che la sfida conterrà per la squadra granata, seconda in classifica.
“Vietato abbassare la guardia in questo momento. – ha dichiarato Ventura – Se vogliamo, possiamo arrivare lontano, ma dobbiamo volerlo davvero e non limitarci a dire di volerlo”.
Troppo alto il rischi di sentirsi ‘arrivati’ per il tecnico granata che vuole tenere alta la concentrazione: “Con le parole e i proclami non si va da nessuna parte. – ha ammonito Ventura – Non possiamo permetterci di pensare di aver già risolto tutti i problemi. Pensare di aver trovato la strada giusta per risolverli, questo sì. Ora vediamo di non smarrirla”.
Ventura ha poi parlato dei singoli con particolare riferimento all’esterno brasiliano Peres, maturato rispetto alla scorsa stagione: “Il Bruno Peres di oggi è un Bruno Peres diverso rispetto a quello dello scorso anno. Più maturo, attraverso il lavoro è maturato. Non è attraverso la giocata individuale che si ottengono i risultati. Questo è un percorso che devono fare i vari Baselli, Zappacosta, Belotti e compagnia cantante. Molti italiani hanno l’ambizione, lavorando, di ritagliarsi uno spazio anche in chiave azzurra in futuro, man mano il campo dirà cosa siamo. Oggi sono contento per loro, perché credo che domenica nel primo tempo loro abbiano percepito la sensazione di essere una squadra, di sentirsi protagonisti all’interno di una squadra”.