Mihailovic: ‘Perso per un episodio, Balotelli sulla strada giusta’

Il Milan ha vinto i due derby estivi, vincendo i trofei balneari, ma al momento in cui in palio ci sono stati i tre punti, è venuto meno all’appuntamento con il successo, contro i cugini interisti, bravi e fortunati a portare a casa il derby e il primato in classifica.

Il serbo, ai microfoni di SkySport non ha nascosto tutta la propria delusione. ‘Abbiamo giocato bene, – ha ammesso – tutti hanno fatto bene, per questo c’è tanta delusione per il risultato. Non credo che meritassimo di perdere la partita. La differenza è che loro hanno fatto goal, noi non ci siamo riusciti. In certi frangenti dobbiamo essere più decisi e più aggressivi, ma rispetto alle prime due gare ci sono stati dei passi avanti”.

Il tecnico serbo si è poi detto fiducioso sul futuro: “Sono contento, se si può essere contenti dopo una partita persa, – ha aggiunto – ho ritrovato la mia squadra, se giocheremo così le altre partite sono convinto che ne vinceremo molte”.

Ottime notizie anche sul fronte Mario Balotelli, con l’attaccante in gran spolvero, entrato in campo a partita in corso: “Ancora è presto per dare un giudizio, – ha affermato Mihailovic – ma oggi è entrato con l’atteggiamento giusto e ha fatto bene. Potrà darci una grossa mano nel proseguo della stagione, lui sa quello che deve fare”.

Poi Mihailovic ha spiegato la sostituzione di Bacca: “Ho tolto Bacca perché rispetto ad altri aveva fatto meno bene, e serviva mantenere un certo equilibrio in campo”.

Alla stessa domanda rivolta dalla conduttrice Mikaela Calcagno di ‘Mediaset Premium‘, il serbo ha dato una risposta al vetriolo: “Perché ho deciso di sostituire Bacca e non Honda? Perché io faccio l’allenatore, tu la conduttrice”.

Poi Mihailovic è tornato sulla scelta di Montolivo, in cabina di regìa: “L’ho scelto perché è un giocatore importante per noi. Se volevo giocare per non vincere magari mettevo un giocatore più difensivo, ma io volevo vincerla e per questo ho cambiato tutti e quattro i centrocampisti rispetto l’ultima partita”.

Mihailovic ha anche risposto a chi gli chiedeva conto sulla attuale situazione dello spogliatoio del Milan: ‘Le regole sono fondamentali, – ha concluso – senza regole il talento non serve. Noi avevamo una grande Nazionale, ma non abbiamo mai vinto niente perché non avevamo regole e ognuno faceva come voleva’.