Il campionato ormai si avvia a partire, e siamo andati a curiosare tra i prezzi praticati dalle squadre di serie A per la loro campagna abbonamenti.
Il prezzo più caro per la preziosa tessera lo pratica il Milan con 4600 euro richiesti per i posti migliori a San Siro. Molto di più dei 1500 euro richiesti dalla Juventus per le tribune più costose, una differenza assai rilevante.
Ma il dato curioso è che il Milan pratica un prezzo inferiore rispetto alla Juventus per quanto riguarda il prezzo delle curve, che si aggira attorno ai 208 euro mentre per lo Juventus Stadium, gli appassionati in curva spenderanno circa 430 euro.
L’abbonamento più costoso dell‘Inter è invece di 2200 euro, in pratica la metà di quanto fa pagare il Milan, che utilizza lo stesso stadio. L’abbonamento meno caro è quello dell’Empoli, con i suoi 75 euro previsti per coloro che vorranno seguire la squadra toscana in curva.
Il concetto di abbonamento in Italia è visto come una opportunità di vedersi ridotto il prezzo rispetto al costo che si pagherebbe con il regolare biglietto. In Inghilterra il prezzo del biglietto per la singola gara è quasi uguale a quello praticato con l’abbonamento, ma la tessera è fondamentale per trovare posto. Cosa non garantita in Premier League, tenuto conto del fatto che gli stadi inglesi sono quasi sempre pieni a differenza di quanto avviene in Italia, dove trovare un biglietto per vedere una gara è semplice come acquistare un biglietto per il tram, vista la modesta quantità di affluenza negli stadi italiani.